
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 **Firenze, procedono spediti i lavori del nuovo ponte fra Bellariva e
Gavinana**
/Scritto da Marcello Ferreri, giovedì 9 ottobre 2025 alle 16:17/
Le infrastrutture destinate a collegare le due sponde dell’Arno,
all’altezza di via Lapo da Castiglionchio a Gavinana e via Marco Minghetti
a Bellariva sono in avanzata fase di pre assemblaggio e andranno a ultimare
il nuovo ponte previsto dal progetto della linea T3 pensato per il traffico
veicolare che oggi transita sul ponte Da Verrazzano, che sarà invece
riservato ai binari del tram ed a una sola corsia riservata alle auto lungo
la linea che collegherà il Comune di Bagno a Ripoli con piazza della
Libertà.
La nuova struttura avrà una “luce” di 180 metri composta, in fase di
costruzione, da tre parti: una spalla appoggiata a Gavinana con strutture
degradanti fini a via Villamagna, una pila centrale nell’alveo del fiume e
una spalla a Bellariva addossata direttamente al profilo di Lungarno
Colombo.
Come spiega l’ingegnere addetto al cantiere, 140 metri su 160 metri saranno
varati a inizio anno, condizioni meteo permettendo, una volta che sarà
completata la spalla lato Gavinana e la pila che è in fase di lavorazione.
A seguire il ponte verrà ultimato con il varo dei 20 metri finali di
collegamento con la spalla nord a Bellariva che è in fase di realizzazione
e dovrebbe essere carrabile all’inizio dell’estate prossima.
La parte conclusiva, continua l’ingegnere, è quella che darà l’assetto
architettonico definitivo al ponte con il rivestimento della struttura con
una parte metallica e una parte di struttura cementizia scelta in accordo
con la Soprintendenza che “avvolgerà” l’intera opera.
La nuova linea tranviaria, che collega il versante est al versante ovest
della città, è sempre stata oggetto della nostra attenzione, ha
commentato il presidente della Regione Toscana. In particolare su questo
tratto c’è stato un finanziamento regionale di 80 milioni per consentire
di poter procedere al completamento dell’opera che è determinante per
poter estendere l’idea della tranvia dalla città di Firenze alla Città
metropolitana, in un’ottica di mobilità integrata dove il ruolo del
trasporto pubblico su ferro è decisivo.
Senza dimenticare, aggiunge il presidente, l’ulteriore linea verso Sesto
Fiorentino, dove esiste già un progetto definitivo e la Regione ha
sostanzialmente coperto i 240 milioni dei lavori che da Peretola vedranno i
binari estendersi attraverso 13 fermate fino al polo tecnologico di Sesto.
La sindaca ha affermato che i lavori della tramvia sono monitorati
quotidianamente, il cronoprogramma è rispettato, la costruzione del ponte
è già stata ultimata per metà ed entro la fine dell’anno sarà
terminata, a seguire ci saranno gli interventi di sistemazione per arrivare
al completamento definitivo entro giugno 2026.
La sindaca ha inoltre ricordato che è stata riaperta via Villamagna, uno
snodo importante per la viabilità e i cittadini, e che l’attenzione è
massima perché venga rispettato il cronoprogramma e i cantieri terminino
il prima possibile. La sindaca ha sottolineato che sta facendo sopralluoghi
continui, confrontandosi con i cittadini e i commercianti per venire
incontro il più possibile alle loro esigenze. Ha poi rinnovato l’appello
ad usare il mezzo pubblico a chi ne ha la possibilità e informarsi
costantemente sulla viabilità e ribadito che c’è un monitoraggio costante
e una forte attenzione da parte degli uffici della mobilità e della
Polizia Municipale per cercare di creare meno disagi possibile.
L’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia ha sottolineato che i
lavori stanno interessato la quasi totalità della futura linea con
l’impiego di 300 operai e che nelle prossime settimane arriveranno anche in
piazza Beccaria e nell’anello centrale di piazzale Donatello. L’assessore
ha aggiunto che l’opera sta procedendo speditamente con numerosi tratti di
binari già posati e con il rinnovo dei sottoservizi, come l’acquedotto. E
che questo lavoro enorme va di pari passo con l’impegno importante e
quotidiano della Polizia Municipale, il monitoraggio sui lavori e il
confronto con i commercianti. Su questo punto l’assessore ha precisato che
la prossima settimana è in programma un incontro con le categorie
economiche per presentare una proposta di sgravi in via di definizione con
la Direzione Sviluppo Economico. L’assessore ha concluso sottolineando che
il modo migliore per minimizzare i disagi è quello di ridurre i tempi dei
cantieri e che c’è il massimo impegno in questa direzione.