
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 Dl Cittadinanza, Borghese (Maie) interroga Tajani: manca norma attuativa che consente a oriundi di lavorare in Italia
“Sono trascorsi diversi mesi dall’approvazione del decreto legge 36/2025, che ha modificato la legge sulla cittadinanza, e ad oggi il governo non ha emanato il decreto attuativo della norma, sostenuta dal Maie, che consente agli oriundi di trasferirsi in Italia per ragioni di lavoro, usufruendo di un permesso di soggiorno da rilasciare al di fuori delle quote previste dalla legge. Il mancato atto del Ministero degli Esteri, di concerto con quello dell’Interno, impedisce a tanti potenziali fruitori residenti all’’estero di utilizzare una disposizione di legge. Con tutta evidenza si tratta di un ostacolo per le persone che hanno le loro radici in Italia di potere cogliere una opportunità di lavoro importante. Una situazione incomprensibile, considerato che in Italia manca manodopera ordinaria e specializzata in vari settori delle attività lavorative e produttive. Ho presentato un’interrogazione al ministro degli Esteri Antonio Tajani per chiedere quali sono le ragioni che si frappongono all’attuazione di questa specifica norma che, peraltro, avevamo concordato con il Ministero degli Esteri durante l’esame della legge di conversione del decreto legge sulla cittadinanza al Senato. Auspico che la questione possa trovare soluzione rapidamente”. Lo dichiara il senatore Mario Alejandro Borghese, vicepresidente del Maie, eletto in America Latina.
Inviato da Outlook per iOS