
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza
alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
INVITO STAMPA
CASTELLI: SUSSIDIARIETÀ È LA FORZA CHE TIENE VIVE LE COMUNITÀ DELL’APPENNINO CENTRALE,
PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO VALIDO STRUMENTO PER IL POST-PNRR
ROMA, 9 ott – “La sussidiarietà è un principio costituzionale che, nell’Appennino centrale, trova la sua più
autentica applicazione contribuendo in misura rilevante a mantenere vivo il tessuto sociale, a sostenere i
soggetti più fragili e a promuovere i valori della partecipazione e della solidarietà.”
Lo afferma il Commissario Straordinario al Sisma 2016, Guido Castelli, che oggi è intervenuto alla Camera
dei deputati al convegno “Welfare e sussidiarietà. Le risorse per lo sviluppo”, organizzato dalla Fondazione
per la Sussidiarietà. L’iniziativa, moderata dal Vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, ha visto la
partecipazione, tra gli altri, del Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà Giorgio Vittadini, del
Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Giuseppe Busia, del Sottosegretario all’Economia
Federico Freni, del Direttore di IFEL Pierciro Galeone e del Presidente dell’Intergruppo parlamentare per
la Sussidiarietà Maurizio Lupi.
“Sussidiarietà significa fidarsi delle persone – ha sottolineato Castelli – dei sindaci, delle associazioni e di
quanti ogni giorno scelgono di restare e di contribuire alla rinascita dei nostri borghi. La ricostruzione non
è solo un fatto tecnico: è un processo umano, sociale, comunitario: percorso che stiamo compiendo tutti
insieme e che trova nei servizi di comunità uno strumento essenziale per venire incontro alle esigenze dei
territori.
Il Commissario al sisma 2016 ha ricordato come NextAppennino, il programma complementare al PNRR
dedicato alle aree del Centro Italia colpite dal sisma, rappresenti nel cratere uno degli strumenti più
concreti di attuazione del principio di sussidiarietà. “Mi riferisco in particolare – precisa Castelli – alla subMisura B2.3 del Programma, che ha una dotazione di 40 milioni di euro ed è dedicata a interventi per
l’inclusione e l’innovazione sociale ed il rilancio abitativo, rivolti a imprese sociali, terzo settore e
cooperative di comunità. Attraverso questa misura – ha aggiunto Castelli – sosteniamo la nascita, il
consolidamento e la crescita di realtà che operano per l’interesse generale e per l’utilità sociale.
Certamente – aggiunge – ritengo utile già ora ragionare anche in previsione del prossimo futuro, quando
non potremo più contare sul sostegno delle risorse del PNRR. Per ovviare a questo cambiamento ormai
alle porte, lo strumento del partenariato pubblico-privato andrà tenuto in alta considerazione e
valorizzato ulteriormente. È avendo la capacità di stare al passo con i tempi che la sussidiarietà riesce
pienamente a tradursi in politiche concrete, capaci di generare coesione, lavoro e sviluppo. Ricostruire
l’Appennino – ha concluso il Commissario al sisma 2016 – significa non solo ricostruire ciò che è crollato,
____________________________________________________________________________
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Commissario Straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza
alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
ma rigenerare le energie sociali e civiche che da sempre tengono uniti i nostri territori. È nella sussidiarietà
che l’Appennino centrale trova una leva concreta per la rinascita.”
____________________________________________________________________________