
(AGENPARL) – Thu 09 October 2025 Trieste, 9 ott – “I 277 milioni di euro di questa manovra
autunnale sono frutto di conguagli di entrate derivanti dalle
compartecipazioni ai tributi erariali delle annate 2022 e 2023
quando la nostra economia ha registrato una forte spinta che ci
ha permesso di uscire dalla crisi pandemica. La capacit? di
programmazione e la solidit? finanziaria del Friuli Venezia
Giulia hanno trovato un riscontro concreto nelle maggiori entrate
che ci sono state riconosciute dallo Stato e che caratterizzano
questo assestamento bis. Risorse fondamentali per potenziare
settori strategici per la nostra regione che continua a
svilupparsi sostenendo al tempo stesso tutte quelle misure
necessarie ad accrescere la coesione sociale”.
Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale l’assessore alle
Finanze Barbara Zilli nel corso della discussione sulla manovra
autunnale di quasi 277 milioni di euro (per la precisione
“Con questi provvedimenti – ha sottolineato l’assessore –
rafforziamo la vocazione di questa Amministrazione regionale di
grande attenzione al tessuto economico del nostro territorio e al
benessere della nostra comunit? che parte dalla manovra di
bilancio annuale per essere poi completati con gli assestamenti
di bilancio in corso d’anno. Grazie all’efficientamento e
all’ottimizzazione della spesa e a una visione strategica
vogliamo operare per accompagnare il trend di crescita che negli
ultimi anni sta caratterizzando il Friuli Venezia Giulia”.
“Virtuosa ? stata inoltre la scelta di anticipare con questo
provvedimento risorse per la programmazione sanitaria 2026 a
vantaggio delle Aziende sanitarie della nostra regione – ha
spiegato Zilli -. Miglioriamo anche la sicurezza stradale e
quella degli istituti scolastici e accompagniamo lo sviluppo
della nostra economia dando soddisfazione alle esigenze di
liquidit? delle nostre aziende e potenziando i fondi di
rotazione”.
“Dimostriamo inoltre – ha aggiunto l’esponente della Giunta
Fedriga – una particolare attenzione alle famiglie con
l’abbattimento delle rette per gli asili nido gestiti dalle
amministrazioni comunali e sosteniamo il sistema delle attivit?