
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 INCONTRO PRESSO LA PREFETTURA DI CHIETI NELL’AMBITO DELLA SETTIMANA NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE
8 OTTOBRE 2025
In data odierna, presso la Prefettura di Chieti, si è svolto l’incontro convocato dal Prefetto Cupello nell’ambito della “Settimana nazionale della protezione civile”, istituita con direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1°aprile 2019, al fine di sensibilizzare la popolazione sui temi della protezione civile, della resilienza e della riduzione dei rischi, con il coinvolgimento attivo della cittadinanza, dei Sindaci, delle articolazioni della società civile, della scuola, del mondo scientifico, degli ordini professionali e delle Pubbliche Amministrazioni.
Alla riunione, che si è svolta in modalità mista, hanno partecipato i Sindaci ed i rappresentanti dei Comuni di Chieti, Lanciano, Fossacesia, Vasto, San Salvo, Miglianico, Palena, Casalbordino, Santa Maria Imbaro, Ortona, Bucchianico e San Giovanni Teatino, oltre ai vertici delle Forze dell’ordine, della Capitaneria di Porto di Ortona, del Comando Militare Abruzzo-Molise, dell’Ufficio Documentale dell’Esercito di Chieti ed i rappresentanti dei Vigili del Fuoco, della Sezione Polizia Stradale, della ASL02, del Servizio 118 e di ENEL e TIM.
Nel corso della riunione sono state illustrate le modalità di disinnesco e brillamento di ordigni residuati bellici rinvenuti in provincia, attività condotta da personale specializzato dell’Esercito Italiano, in particolare dall’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, territorialmente competente per l’Abruzzo, che ha avuto modo di illustrare le procedure seguite in occasione della neutralizzazione di ordigni, oltre all’articolazione interna ed alla storia del Reggimento stesso.
La scelta della tematica del disinnesco di ordigni residuati bellici deriva dall’elevato numero di interventi condotti nella provincia di Chieti, 29 solo nel corso nell’anno 2025, la maggior parte classificati “semplici” dall’Esercito inerente due rinvenimenti, entrambi di bombe d’aereo di fabbricazione inglese scoperte a Palena e Miglianico, rispettivamente il 19 giugno e 21 luglio scorsi, che hanno, invece, richiesto una maggiore attenzione da parte degli attori istituzionali, in quanto qualificati come “complessi” dal Genio Guastatori.
In quelle occasioni, difatti, la dimensione degli ordigni e la loro ubicazione, a ridosso dei centri abitati dei due Comuni, ha reso necessaria l’evacuazione dei cittadini dall’area classificata come “zona di rischio”, con la conseguente attivazione del Centro Coordinamento Soccorsi in Prefettura, del Centro Operativi Comunale nei Comuni interessati e l’emanazione di un’ordinanza prefettizia ex art. 2 TULPS nella quale sono confluite tutte le misure adottate per la gestione, in totale sicurezza, degli interventi di despolettamento e successivo brillamento, incluse le iniziative intraprese a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, della pubblica e privata incolumità e in materia di viabilità.
All’incontro hanno partecipato, inoltre, gli studenti delle classi 4° S.I.A. E 4° A.R.I.M. dell’Istituto “Galiani De Sterlich” di Chieti, che hanno potuto interloquire con gli attori istituzionali convenuti sulla tematica oggetto di approfondimento.