
Oggi, 8 ottobre 2025 , sarà ufficialmente siglato il Protocollo d’Intesa tra l’ASL Salerno e i Centri di Radiologia definitivamente accreditati aderenti al SNR (Sindacato Nazionale Area Radiologica – Segreteria Regionale della Campania Settore LP) per l’esecuzione dei test di screening per la prevenzione del tumore alla mammella (STM) destinati alla popolazione target residente nel territorio dell’ASL Salerno.
L’obiettivo del protocollo è integrare il sistema pubblico-privato per potenziare e garantire efficacia, efficienza, e sostenibilità ai programmi di screening oncologico, in ottemperanza ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Nonostante le azioni già intraprese dall’ASL Salerno, un numero significativo di donne in età target si rivolgeva a strutture accreditate per esami mammografici tramite impegnativa con “codice di esenzione D03”. L’accordo mira a coinvolgere attivamente gli operatori e professionisti del Sistema Salute, creando una Rete Integrata per incrementare l’adesione ai programmi organizzati.
Dettagli del protocollo e benefici
L’ASL Salerno, rappresentata dal Direttore Generale Ing. Gennaro Sosto, e il SNR, rappresentato dal Presidente Dr. Bruno Accarino , hanno definito le modalità operative che permetteranno ai Centri di Radiologia accreditati di erogare le prestazioni di screening di primo livello.
Punti chiave dell’accordo:
- Popolazione target: Attualmente le donne residenti nella provincia di Salerno tra 50 e 69 anni.
- Modalità di erogazione: Le prestazioni sono le mammografie di screening di primo livello, da eseguirsi 1 volta ogni due anni. Devono essere effettuate con apparecchiatura mammografica digitale e con doppia lettura in cieco.
- Adesione: I centri devono formulare apposita richiesta di adesione e dichiarare, tra l’altro, di essere in condizione di definitivo accreditamento, di accettare le condizioni e di possedere la dotazione tecnologica e di personale richiesta.
- Flusso dati: I risultati devono essere inviati in formato digitale alla piattaforma regionale NINFA-SINFONIA. I medici radiologi refertatori dei centri aderenti riceveranno credenziali di accesso personalizzate.
- Percorso post-screening: Le prestazioni di secondo livello (ecografie, biopsie, ecc.) per le utenti richiamate a seguito di un test di primo livello positivo, dovranno essere eseguite esclusivamente presso le strutture aziendali della ASL Salerno. I centri privati si impegnano a non erogare prestazioni diagnostiche senologiche aggiuntive in accreditamento in conseguenza dello screening, pena la contestazione e la non remunerazione.
- Corrispettivo economico: L’ASL Salerno corrisponderà al centro aderente € 40,00 (quaranta/00), scontato del 5%, per ciascun esame di mammografia bilaterale con doppia lettura in cieco. La spesa non inciderà sul budget di specialistica ambulatoriale, ma sarà a valere sul finanziamento complessivo indistinto attribuito alle Aziende Sanitarie.
Il Commento del SNR
Il Presidente del Sindacato Nazionale Area Radiologica – Segreteria Regionale della Campania Settore LP, Dr. Bruno Accarino, ha dichiarato che “Il protocollo rappresenta una ottima formula di integrazione tra le due facce della stessa medaglia del SSN nell’interesse della popolazione“. Ha sottolineato che “La ASL si serve della rete capillare sul territorio degli accreditati garantendo un servizio fondamentale per il mantenimento dei LEA senza incidere sui tetti di spesa ed utilizzando gli appositi fondi in maniera ragionata”. Il Dr. Accarino ha espresso l’auspicio che questo possa essere “una traccia da seguire in tutta la regione”.
Il protocollo ha una durata di 12 mesi dalla data di inizio applicazione e potrà essere rinnovato.



