
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 SANITÀ, COSTA (M5S): “5,8 MILIONI DI ITALIANI ESCLUSI DALLE CURE. IL SSN
STA MORENDO MENTRE IL GOVERNO GUARDA ALTROVE”
Roma, 8 ottobre 2025 – «Quasi 6 milioni di italiani costretti a rinunciare
alle cure. Il Rapporto GIMBE presentato oggi alla Camera certifica il
collasso del Servizio Sanitario Nazionale: su 185 miliardi di spesa
sanitaria totale, 47,6 miliardi gravano direttamente sui cittadini. Un
italiano su quattro si paga la sanità di tasca propria. Il governo ha
programmato il definanziamento: la quota di PIL destinata alla sanità
scenderà dal 6,1% al 5,8% entro il 2028, con un buco di 13,4 miliardi. In
Sardegna rinuncia alle cure il 17,7% della popolazione». Lo dichiara il
Vicepresidente della Camera dei Deputati, Sergio Costa.
«Questa deriva ha un nome preciso: privatizzazione per abbandono. Non
servono annunci roboanti di dismissioni, basta lasciare marcire il pubblico
fino a quando diventa inutilizzabile. L’86,7% della spesa privata esce
direttamente dalle tasche delle famiglie, mentre le assicurazioni coprono
appena il 13,3%. Un sistema che premia chi ha mezzi e condanna chi non li
ha».
Il Vicepresidente richiama la Corte Costituzionale: «La Consulta ha
stabilito che il finanziamento dei Livelli Essenziali di Assistenza è una
“spesa costituzionalmente necessaria”, non negoziabile. Eppure questo
governo continua a trattare la salute come una voce di bilancio
sacrificabile. Sta violando la Costituzione e tradendo milioni di
cittadini».
Costa conclude: «Il Ministro Schillaci deve spiegare agli italiani come
intende garantire i Livelli Essenziali di Assistenza con risorse
insufficienti. Deve dire se questo governo difenderà la sanità pubblica o
se la consegnerà definitivamente ai fondi d’investimento. Perché continuare
a nascondersi dietro dichiarazioni di circostanza mentre il sistema affonda
è una scelta politica precisa. E di quella scelta questo governo porterà la
responsabilità storica».
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*