
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 “Le proposte presentate oggi dalla Presidente Ursula von der Leyen rappresentano un passo importante verso una difesa europea più integrata, moderna e capace di rispondere alle nuove forme di minaccia che mettono alla prova la sicurezza del nostro continente”. Lo dichiara in una nota Letizia Moratti, europarlamentare del Ppe e Presidente della Consulta Nazionale di Forza Italia. “Il Gruppo Ppe – spiega Moratti – è stato e resta in prima linea nel promuovere una forte Unione Europea della Difesa. Vogliamo una cooperazione più forte e più intelligente: l’Europa deve essere in grado di difendersi. Nessun Paese può affrontare da solo le minacce globali. È il momento di rafforzare l’autonomia strategica dell’Ue. La tempestiva creazione di una vera Unione Europea della Difesa è oggi una priorità”. “Abbiamo chiesto e ottenuto la nomina di un Commissario per la Difesa nella nuova Commissione Europea. È un risultato fondamentale perchè il nuovo Commissario avrà il compito di coordinare tutte le iniziative in materia di difesa dell’Ue e degli Stati membri, per rendere l’Europa più forte agendo insieme. Sosteniamo gli acquisti congiunti di equipaggiamenti militari per migliorare l’interoperabilità e ridurre i costi per i contribuenti. Vogliamo che l’industria europea della difesa aumenti la propria capacità produttiva, riducendo la burocrazia e accelerando gli investimenti. Dobbiamo inoltre garantire all’Ucraina il sostegno necessario per difendersi dall’aggressione russa, con strumenti come l’Act in Support of Ammunition Production, il futuro Programma Europeo di Investimenti per la Difesa e un Fondo di Assistenza ben finanziato nell’ambito dello Strumento Europeo per la Pace”. “Accolgo con favore anche il piano europeo di investimenti per la difesa del valore di oltre 800 miliardi di euro, un’iniziativa che rafforzerà la base industriale europea, favorendo l’integrazione delle catene del valore, la difesa cibernetica, la ricognizione satellitare e lo Scudo Aereo. È la strada giusta per fare dell’Europa un attore credibile nel campo della difesa, complementare alla Nato e capace di rafforzare l’alleanza transatlantica”, conclude l’eurodeputata.