
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 M.O. Grimaldi (Avs): Barghouti è un deputato palestinese, un prigioniero
politico, Chi lo chiama terrorista difende l’occupazione
A chi oggi si affretta a dire “non è Mandela, ha cinque ergastoli”,
rispondiamo: anche Mandela fu condannato per terrorismo. Anche lui fu
definito criminale da un regime che praticava l’apartheid. Eppure la storia
ha avuto l’ultima parola.
Lo afferma Marco Grimaldi di Alleanza Verdi e Sinistra.
Marwan Barghouti – prosegue il vicecapogruppo dei deputati rossoverdi – è
stato condannato da un tribunale militare israeliano che lui stesso ha
rifiutato di riconoscere. Non ha presentato difesa perché quel processo non
era giusto: lo dice l’Inter-Parliamentary Union che ha messo in dubbio la
qualità delle prove e la legittimità del procedimento. Lo dice la sua
storia: Barghouti ha sempre sostenuto la resistenza popolare e la soluzione
dei due Stati. Lo dice il suo popolo, che lo considera il leader più
credibile per un futuro di pace. Chi lo accusa di terrorismo dimentica che
Barghouti ha firmato il Documento dei Prigionieri, ha promosso il dialogo
tra fazioni palestinesi, ha studiato e insegnato. Non ha mai rinnegato la
lotta ma ha sempre cercato una via politica. E oggi, mentre viene picchiato
e isolato, rappresenta ciò che fa più paura a chi vuole l’occupazione
eterna: la possibilità di una Palestina libera, unita, democratica.
Mandela non è diventato Mandela perché era innocente agli occhi del regime.
Lo è diventato perché ha trasformato la sua prigionia in un simbolo di
giustizia. Barghouti sta facendo lo stesso.
Chi lo chiama terrorista sta difendendo l’occupazione. Noi – conclude
Grimaldi – difendiamo la libertà.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 8 ottobre 2025