
(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 COMUNICATO STAMPA
INAUGURATO IL “MURO VERDE” ALLA SCUOLA PRIMARIA
CARRER DI SANT’ANTONINO
Un progetto di sostenibilità e educazione ambientale inserito nel dossier
European Green Leaf di Treviso
Treviso, 8 ottobre 2025
È stato inaugurato questa mattina alla scuola primaria Carrer di
Sant’Antonino il nuovo “Muro Verde” (Green Wall), un innovativo
intervento di inverdimento urbano con una forte valenza educativa.
Presente al simbolico taglio del nastro il sindaco di Treviso Mario Conte, il
vicesindaco Alessandro Manera, l’assessore alle Politiche Educative Gloria
Sernagiotto e la dirigente scolastica dell’IC3 Felissent Francesca
Magnano.
L’opera è stata finanziata dal “Programma sperimentale di interventi per
l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano” del Ministero
dell’Ambiente, opportunità intercettata dall’Amministrazione comunale
nell’ambito delle iniziative per la candidatura a Città Verde d’Europa
Green Leaf 2025. Il progetto, che comprende anche la realizzazione di una
parete verde alla scuola Fanna, contribuisce in modo concreto al
miglioramento della qualità dell’aria e al benessere ambientale.
«Le pareti verdi, di 38 metri quadrati alla scuola Carrer e 92 metri
quadrati alla scuola Fanna, assorbono CO₂ e rilasciano ossigeno grazie al
processo di fotosintesi», spiega il vicesindaco Alessandro Manera. «Si
stima un assorbimento di 2,3 kg di CO₂ e la produzione di 1,7 kg di
ossigeno per ogni metro quadrato di superficie vegetale all’anno. Oltre a
purificare l’aria, i giardini verticali catturano particelle inquinanti e
mitigano le temperature, rendendo queste installazioni una soluzione
sostenibile per l’adattamento urbano ai cambiamenti climatici». Dal punto
di vista tecnico, le strutture sono realizzate con barre in alluminio e lastre
in PVC che assicurano la corretta ventilazione e ospitano un sistema di
panni vegetativi a tasche con terreno fertile per le piante. L’impianto è
dotato di un sistema automatizzato di irrigazione e fertirrigazione,
controllabile da remoto, che consente di monitorare lo stato delle piante e
intervenire in caso di necessità.
Le specie utilizzate, tutte sempreverdi, comprendono edera, felce,
heuchera, carice, liriope, asparago, evonimo, lonicera, geranio, e alcune
piante edibili come fragola e rosmarino, per favorire un approccio
educativo legato anche alla biodiversità e al ciclo della natura.
«Siamo molto orgogliosi di questo progetto, che rappresenta un esempio
concreto di come la sostenibilità possa entrare nella vita quotidiana e nella
formazione dei più giovani», le parole del sindaco di Treviso Mario Conte.
«Il muro verde della scuola Carrer è un intervento ambientale ma
soprattutto un investimento culturale oltreché un laboratorio a cielo aperto
dove tutti potranno osservare la natura e i suoi benefici. È anche una delle
iniziative inserite nel dossier Treviso European Green Leaf, a
testimonianza dell’impegno della città per un futuro più verde e
consapevole. Con questo progetto, Treviso consolida il proprio percorso
verso la sostenibilità e l’adattamento ai cambiamenti climatici,
promuovendo azioni concrete di educazione ambientale e miglioramento
della qualità della vita urbana»