(AGENPARL) – Wed 08 October 2025 BEVILACQUA (M5S): MELONI PIEGA ANTIMAFIA E RAI CONTRO SCARPINATO PER NASCONDERE INTRECCIO STRAGI – DESTRA EVERSIVA
“Il buio è la metafora più adatta per descrivere ciò che sta accadendo oggi in antimafia. L proposta di espulsione di figure simbolo come Federico Cafiero De Raho e Roberto Scarpinato rappresenta uno sfregio alla memoria di chi ha dedicato la vita alla lotta contro la mafia. Scarpinato voleva portare avanti il metodo rigoroso di Giovanni Falcone, quello che non si accontenta delle verità parziali ma cerca il filo rosso che lega le stragi del ’92 e del ’93. Oggi, però, sembra si vuole neutralizzare Scarpinato per oscurare i legami tra quelle stragi, la destra eversiva e i servizi segreti deviati. Viene allora da chiedersi: di cosa ha paura la presidente Colosimo? Nominata da Giorgia Meloni, sembra orientare l’attività della Commissione Antimafia per impedire che emergano elementi scomodi come il ruolo di figure come Stefano Delle Chiaie. Se Colosimo non avesse nulla da temere, potrebbe rispondere nel merito alle domande di Scarpinato. Invece no: si sceglie di piegare l’antimafia a una narrazione di parte. I documenti presentati da Scarpinato sono stati depositati prima dell’inizio delle audizioni su mafia e appalti. Addirittura è stato il generale Mori a segnalare a Colosimo il conflitto di interessi di alcuni membri della Commissione. Un comportamento che ricorda da vicino gli abusi già visti nella Commissione di Vigilanza Rai. Infatti, TeleMeloni diventa sempre più uno strumento di regime, piegato alla narrazione della destra: si tenta di riabilitare personaggi della destra eversiva e condannati come Ciavardini e Dell’Utri, come dimostrano alcune recenti trasmissioni di Massimo Giletti e Salvo Sottile. E quando qualcuno prova a chiedere trasparenza, la risposta è sempre la stessa: bloccare il controllo. Meloni ha fermato la Commissione di Vigilanza Rai e ha lasciato che i suoi attaccassero la presidente Barbara Floridia, aggredita politicamente da una maggioranza che si muove in branco per piegare le istituzioni di garanzia alla propria narrazione. Sull’antimafia e sulla Rai volete far calare il buio. Ma noi continueremo a cercare la luce della verità, a difendere la memoria delle vittime delle stragi, e a sostenere chi, come Roberto Scarpinato, non ha smesso di cercare giustizia. Siamo tutti Roberto Scarpinato”.
Così la senatrice M5S Dolores Bevilacqua intervenendo in aula.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle