
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 L’INCREDIBILE TESTIMONIANZA DI UNA
GIOVANE DONNA
CHE IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO LI HA SCONFITTI CON LO SPORT E LA GIOIA DI VIVERE
BULLDOWN
STORIA DI GIADA
di Giada Canino
con Claudia Conidi Ridola
UN LIBRO CHE RISCRIVE IL CONCETTO DI NORMALITÀ
E INVITA A GUARDARE IL MONDO CON OCCHI DIVERSI
« Trisomia 21… a me suona benissimo, sembra quasi il nome di una discoteca… tipo Studio 54 o giù di lì… ma sì, dai… Pensate un po’ di meno e cominciate a respirare l’aria pura della felicità. Io ero felice, io sono felice. Io so che sto bene così…»
“Bulldown. Storia di Giada” (pagg. 96, Euro 12) della campionessa di danza paralimpica Giada Canino scritto con Claudia Conidi Ridola e pubblicato nella collana Memoirs di Mursia non è solo la toccante testimonianza di chi il bullismo e il cyberbullismo li ha sconfitti con la passione per lo sport e la gioia di vivere, ma è un libro capace di riscrivere il concetto di normalità, è un vero e proprio inno alla vita, alla resilienza, alla bellezza dell’essere autentici.
Giada è nata con un angelo custode al suo fianco, chiamato trisomia 21. I dottori dicevano che la bambina avrebbe avuto un’esistenza complicata. Eppure Giada ha sempre vissuto serenamente, carica di aspettative e di gioia. Finché un giorno, a scuola, un compagno la insulta, le dice «sei down, sei diversa». Ma cosa vuol dire diversa, si chiede Giada, cosa vuol dire normale?, ed è la stessa domanda che si porrà il lettore. Nel frattempo, la protagonista continua a sommare esperienze, amicizie, successi nello sport e nella danza, e conosce il primo amore. Oggi, quasi ventenne, è un simbolo della lotta al bullismo: ha ottenuto solidarietà nei luoghi fisici e virtuali ed è stata ricevuta dal ministro per le Disabilità. Bulldown è la storia della sua famiglia, di Giada, dei genitori Elio e Lella e della loro unione, è la testimonianza di come l’amore e la gioia, alla fine, vincano sempre.
Pagina dopo pagina, il lettore si ritrova immerso in un racconto che non concede pause, perché Giada conquista con la sua dolcezza, la sua generosità, la sua forza disarmante. Perché Giada non è una vittima ma una combattente. Claudia Conidi Ridola riesce, con rara delicatezza e lucidità, a raccontare la complessità della sindrome di Down e del bullismo, due realtà che spesso si intrecciano e si amplificano a vicenda, lasciando segni profondi. Perché la diversità spesso spaventa e così nasce il bullismo, che si insinua anche nel mondo virtuale, trasformandosi in cyberbullismo.
Claudia Conidi Ridola ci regala un’opera che non si legge soltanto: si vive. Un racconto che invita a rivedere il concetto di normalità, a riscoprire la gioia nelle piccole cose, a riconoscere le fragilità vere, quelle di chi non sa accogliere il diverso.
Giada Canino è campionessa mondiale, europea e italiana di danza sportiva paralimpica. Vittima di bullismo e cyberbullismo, ha trasformato il dolore in forza, diventando un esempio di riscatto, determinazione e speranza.
Claudia Conidi Ridola, avvocato cassazionista di Catanzaro, vanta oltre trent’anni di esperienza nei processi di criminalità organizzata e nella tutela dei collaboratori di giustizia. Figlia di un rinomato civilista, opera con competenza anche nei settori del diritto di famiglia, del diritto minorile e nella difesa delle vittime di violenza di genere. È autrice di tre pubblicazioni di rilievo giuridico.
In allegato:
Copertina in jpg del libro