
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 La mozione di Fabrizio Ricci (Avs) giovedì in Aula: “avviare
progetti pilota per l’installazione di distributori gratuiti di
prodotti igienici femminili nelle scuole secondarie umbre”
(Acs) Perugia, 7 ottobre 2025 – “Giovedì discuteremo in Consiglio
regionale la mia mozione che chiede di avviare progetti pilota per
l’installazione di distributori gratuiti di prodotti igienici
femminili nelle scuole secondarie umbre. L’idea nasce dall’esperienza
concreta di un gruppo di studentesse e studenti del Liceo Scientifico
Galilei di Perugia che, con grande senso civico e sensibilità
sociale, hanno autonomamente sperimentato le Tampon Box nel loro
istituto, con risultati molto positivi. Sono state proprio loro a
contattarci per chiedere che questa iniziativa virtuosa venga estesa a
tutto il territorio regionale”. Così, in una nota, il capogruppo
regionale di Avs, Fabrizio Ricci.
“La povertà mestruale è una realtà anche in Italia: secondo
un’indagine WeWorld-Ipsos – spiega il consigliere di maggioranza -,
il 16% delle persone intervistate non può permettersi i prodotti
mestruali desiderati e il 14% ricorre alla carta igienica. Circa una
persona su due ha dovuto rinunciare almeno una volta ad attività
scolastiche o lavorative a causa delle mestruazioni, con una perdita
media di 6,2 giorni scolastici all’anno. Con oltre 5,7 milioni di
persone in povertà assoluta in Italia, di cui 2,27 milioni donne, il
fenomeno colpisce duramente le fasce più vulnerabili”.
“La mozione – spiega Ricci – si inserisce in un quadro
internazionale che riconosce l’accesso ai prodotti mestruali come
questione di diritti umani. L’ONU ha dedicato una risoluzione
specifica nel 2024, mentre diversi Paesi europei hanno già eliminato
l’Iva su questi prodotti o ne garantiscono la distribuzione gratuita:
Francia nelle università dal 2021, Spagna nelle scuole e negli enti
pubblici dal 2022, Scozia con obbligo per legge nelle strutture
pubbliche. In Italia la Valle d’Aosta ha aperto la strada, seguita da
diverse università e centinaia di comuni”.
“La proposta – continua Ricci – impegna la Giunta regionale su
quattro punti fondamentali: avviare progetti pilota nelle scuole in