
4 ottobre 2025, una data storica per la Libera Muratoria tradizionale e per la Massoneria Italiana. Si è conclusa oggi, all’Hotel Parco dei Principi, una fase cruciale per il riassetto del panorama massonico nazionale, con l’ufficializzazione del reciproco riconoscimento tra la Gran Loggia Regolare d’Italia (GLRI), guidata dal Gran Maestro Fabio Venzi, e il Rito Scozzese Antico ed Accettato (RSAA), il cui Supremo Consiglio è presieduto dal Sovrano Gran Commendatore Andrea Roselli.
L’atto odierno rappresenta il culmine di un percorso iniziato con le delibere del RSAA ad aprile e a giugno, con le quali si stabilivano Fraterne relazioni tra i due Ordini Iniziatici. Il Gran Maestro Fabio Venzi ha posto la delibera del reciproco riconoscimento in votazione davanti a una vasta platea di circa 600 Fratelli provenienti da tutta Italia, ottenendo un’approvazione che è stata salutata da un lunghissimo applauso.
Questo forte e sentito consenso è un chiaro segnale del vicendevole apprezzamento tra le organizzazioni che, in questa fase, si propongono come baluardi della Regolarità e del rispetto della legalità sul territorio nazionale.
La presenza internazionale e il merito riconosciuto
L’importanza dell’evento è stata sottolineata dalla presenza di un rappresentante della United Grand Lodge of England (UGLE), che ha espresso la sua soddisfazione per aver assistito ai Lavori Rituali. La GLRI è tradizionalmente l’Obbedienza in Italia più strettamente legata alla Regolarità anglosassone.
Il Gran Maestro Venzi ha voluto dedicare un momento di particolare rilievo al riconoscimento dello sforzo compiuto dai Fratelli, in particolare dagli ex membri del GOI, che hanno lavorato con abnegazione per il bene del Rito Scozzese e della GLRI. A questi Fratelli sono state destinate cariche onorarie, che, pur non avendo un utilizzo esecutivo, simboleggiano la profonda attenzione e la gratitudine del Gran Maestro Venzi verso coloro che operano per il bene collettivo con spirito di sacrificio. “Questa qualità non è da tutti, più facile per chi sale al vertice di organizzazioni complesse, utilizzare le persone e poi dimenticare”, si legge nella comunicazione.
Un segnale di unità e tradizione
La giornata si è conclusa con un ulteriore tributo di stima e affetto: lun lungo applauso per il Sovrano Gran Commendatore Andrea Roselli, a suggello di un’intesa che rafforza la Libera Muratoria tradizionale italiana.
L’alleanza tra la GLRI e il Rito Scozzese Antico ed Accettato mira a consolidare un fronte massonico unito sui valori iniziatici, spirituali e di legalità, offrendo un punto di riferimento saldo per i Fratelli che si identificano in una visione della Massoneria saldamente ancorata alla sua tradizione.