
(AGENPARL) – Sat 04 October 2025 ARCE – In occasione della Festa dei Nonni, si è svolta una toccante cerimonia presso la Casa di Riposo “Giardini Club Residence”. Una giornata di emozioni, incontri e riconoscimenti che ha visto la partecipazione delle istituzioni locali, del mondo della scuola e delle famiglie.
Dopo i saluti iniziali del direttore della Casa di Riposo Mario Mollicone, hanno portato il loro contributo la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Arce Nunzia Milite con i diversi fiduciari di sede, il sindaco di Arce Luigi Germani, il sindaco di Colfelice Gabriella Protano, l’ex sindaco emerito di Colfelice Bernardo Donfrancesco, il sindaco di Roccadarce Rocco Pantanella, il sindaco di Strangolagalli Mauro Celli e la direttrice della filiale di Arce della Banca Popolare del Cassinate Mariagrazia Rea.
Un momento particolarmente significativo è stata la premiazione del concorso di creatività linguistica “Caro nonno… ti voglio bene”, curato dagli insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Arce e riservato agli alunni delle classi quinte delle scuole primarie dei Comuni partecipanti. Il primo posto è stato conquistato da Gabriele Greco della quinta A di Arce; al secondo posto si è classificata Malak Mahoul della quinta di Colfelice; il terzo premio, ex aequo, è andato a Gaia Lancia della quinta B di Arce, Diletta Conti della quinta di Roccadarce e Sofia Inglesi della quinta di Strangolagalli.
La giornata si è conclusa con un incontro conviviale con i nonni, allietato da musica, canti e balli.
«Questa festa – ha detto il Sindaco Germani – è un’occasione preziosa per ricordare a tutti noi il ruolo fondamentale che i nonni svolgono all’interno delle famiglie e della comunità. Custodi di memoria, saggezza e valori, rappresentano un punto di riferimento insostituibile per le nuove generazioni. Un sentito ringraziamento va alla Casa di Riposo Giardini Club Residence, al suo direttore e a tutto lo staff, per l’impegno e la dedizione con cui ogni giorno si prende cura dei nostri anziani, mantenendo vivo il legame tra le generazioni e rafforzando il senso di comunità».