
(AGENPARL) – Sat 04 October 2025 Il vicegovernatore e l’assessore sono intervenuti al taglio del
nastro del nuovo allestimento sul Colle
Osoppo, 4 ott – “Il nuovo Museo della Fortezza ? un ponte tra
memoria e futuro, un luogo che educa ed emoziona. Qui la
stratificazione delle vicende storiche, dalla preistoria al
Risorgimento fino alla Grande Guerra, trova una narrazione che
valorizza la nostra identit? e la cultura di confine”.
Lo ha dichiarato oggi il vicegovernatore e assessore alla Cultura
del Friuli Venezia Giulia intervenendo, insieme all’assessore
regionale alle finanze, Barbara Zilli, all’inaugurazione del
Museo della Fortezza di Osoppo.
Anzil ha sottolineato come l’opera sia frutto di un percorso
condiviso con il Comune e la comunit? locale: “Sono lieto che
anche la Regione abbia potuto contribuire alla realizzazione di
questo progetto, sostenendo con convinzione un investimento che
restituisce valore al territorio e genera ricadute positive
durature. I musei non sono solo spazi di conservazione, ma anche
luoghi vivi di conoscenza, di esperienze e di emozioni”.
Il Museo della Fortezza ? stato realizzato anche grazie al
sostegno finanziario della Regione, che ha destinato
complessivamente, in pi? tranches, 830mila euro al Comune di
Osoppo.
“La nostra ? da sempre una terra di confine e di cultura di
frontiera – ha ribadito Anzil -. Per questo vogliamo continuare a
sostenere i luoghi della cultura, strumenti fondamentali per
conoscere e rispettare la nostra identit? e guardare con apertura
e simpatia a quelle che stanno al di l? del confine”.
“Quella di oggi ? una giornata di grande significato non soltanto
per Osoppo ma per tutto il Friuli Venezia Giulia – ha detto Zilli
-. La lunga attesa e l’impegno della comunit? hanno reso
possibile l’inaugurazione del Museo della Fortezza, che
restituisce valore a una storia stratificata e la mette a
disposizione di cittadini, studenti e visitatori”.
Zilli ha ricordato poi che “il Forte di Osoppo ? una vera perla
del nostro Friuli, testimone di gesta eroiche e di pagine di
storia che rischiavano di essere dimenticate. Con il nuovo Museo
si aggiunge un tassello prezioso che completa un percorso
immersivo dentro una fortezza che ha ancora molto da raccontare.
? un patrimonio che rafforza la nostra identit? e al tempo stesso
si apre al futuro”.
“Un ringraziamento sincero va a tutti coloro che hanno creduto in
questo progetto e lo hanno portato avanti con tenacia: il Comune,
le istituzioni regionali e le realt? locali che hanno saputo
unire visione e concretezza – ha continuato l’assessore regionale
alle Finanze -. La storica Festa sul Colle di Osoppo acquista
cos? un significato ancora pi? profondo, perch? accanto alla
memoria si offre ora un museo che educa, emoziona e racconta con
forza la nostra storia”.
“Mettere in rete il patrimonio culturale del Friuli Venezia
Giulia significa offrire a cittadini e visitatori un percorso
unitario per scoprire la nostra storia e la ricchezza delle
nostre radici – ha aggiunto Zilli -. ? un modo per valorizzare
ogni singolo luogo e, allo stesso tempo, rafforzare il senso di
appartenenza a una comunit? che custodisce e rinnova la propria
memoria”.
Presenti, tra gli altri, il sindaco di Osoppo Lorenzo Tiepolo, il
presidente della Comunit? Collinare del Friuli, Luigino Bottoni,
rappresentanti della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per il Friuli Venezia Giulia, numerosi cittadini e
amministratori dei comuni vicini.
ARC/PT/pph
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