
(AGENPARL) – Fri 03 October 2025 L’assessore alla presentazione del nuovo Piano regolatore a
Fontanafredda: “Grazie alla Regione strumenti pi? flessibili e
moderni”
Pordenone 3 ott – “Dopo decenni di immobilismo, il Friuli
Venezia Giulia sta finalmente sbloccando il proprio sistema di
pianificazione urbanistica, consentendo ai Comuni di dotarsi di
strumenti aggiornati, flessibili e orientati alla rigenerazione
urbana e alla valorizzazione del territorio e del patrimonio
immobiliare privato”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante, intervenuta nel municipio di
Fontanafredda alla presentazione del nuovo Piano regolatore
generale comunale, il secondo in regione – dopo quello del Comune
di Pordenone – a essere adottato in conformit? al Piano
paesaggistico regionale.
“Il Piano regionale del governo del territorio risale addirittura
al 1978 – ha ricordato Amirante -. Un tentativo di aggiornamento
era stato avviato nel 2013, ma purtroppo l’iter era stato
bloccato durante la Giunta Serracchiani, che ha lasciato
incompiuto un processo fondamentale per la modernizzazione
urbanistica della nostra regione. Alla fine di quella
legislatura, nel 2018, ? stato approvato il solo Piano
paesaggistico regionale, lasciando per? i Comuni senza strumenti
effettivi di pianificazione coerenti con la nuova visione
paesaggistica. Questo ha causato un vero e proprio ingessamento
del sistema”.
L’assessore, evidenziando come dopo anni di stallo la Regione ha
ripreso in mano il percorso, ha aggiunto: “Negli ultimi due anni
abbiamo avviato un importante lavoro di semplificazione normativa
e accompagnamento ai Comuni. Oggi, con il Piano di Fontanafredda,
si compie un ulteriore passo in avanti concreto: non si tratta di
una semplice variante, ma di un nuovo Piano a tutti gli effetti,
costruito con un approccio radicalmente diverso. Cambiano gli
strumenti di pianificazione strategica, cambia la visione: si
punta alla rigenerazione urbana, alla riduzione del consumo di
suolo, a una gestione del territorio moderna, sostenibile e
dinamica”.
Secondo Amirante, questo cambio di passo ? testimoniato anche dai
numeri: “Nel 2023 solo quattro Comuni avevano avviato il percorso
di conformazione al Piano paesaggistico. Oggi siamo gi? a oltre
35 Piani con iter attivati, e altri ancora sono in fase di
definizione. La Regione – ha informato l’assessore – ha
attualmente in gestione oltre 25 nuovi strumenti urbanistici
sull’intero territorio regionale: ? un segnale tangibile del
cambiamento in atto”.
Durante l’incontro, l’esponente della Giunta ha anche illustrato
la nuova Legge regionale 8/2025, recentemente approvata con i
relativi tre bandi in essere, che si inserisce in questo nuovo
quadro normativo: “? una legge pensata per accompagnare il
cambiamento. Con norme flessibili e contemporanee, incentiva la
rigenerazione urbana e il recupero del patrimonio edilizio
esistente, anche attraverso tre bandi specifici dedicati alla
ristrutturazione e all’efficientamento energetico degli immobili.
L’obiettivo – ha concluso l’assessore – ? rigenerare il tessuto
edilizio, spesso abbandonato, e rendere sempre pi? attrattivi i
nostri centri cittadini”.
ARC/LIS/ma
031436 OTT 25