
(AGENPARL) – Fri 03 October 2025 COMUNICATO STAMPA
Festival delle Medical Humanities 2025: sei giorni di eventi tra cura, arte e comunitàDal 10 ottobre laboratori, incontri e convegni ad Alessandria
Dal 10 al 15 ottobre torna il Festival delle Medical Humanities “Iconografia della Salute”, promosso dal Centro Studi Cura e Comunità per le Medical Humanities del DAIRI, il Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione diretto da Antonio Maconi, dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.
Sei giornate di incontri, laboratori e momenti performativi per esplorare il rapporto tra salute, cultura e società attraverso linguaggi diversi: dall’arte al teatro, dalla musica alla narrazione.
La rassegna, giunta alla sesta edizione, prenderà il via venerdì 10 ottobre all’Istituto A. Volta in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, con un dialogo tra l’autore del libro “Tatoografia” Omar Fassio, i professionisti dell’AOU AL e gli studenti dell’Istituto alessandrino, moderato da Patrizia Santinon, Direttore Scientifico del Centro Studi del DAIRI. Nel pomeriggio, nel Salone Narrativo del reparto di Ginecologia dell’Ospedale, verrà inaugurata un’opera condivisa, a cura di Tiziana Tacconi, realizzata nell’ambito di un percorso di arteterapia, seguita dall’incontro nel Salone di Rappresentanza di Social Dreaming con gli studenti dell’Istituto Eco e, in chiusura di giornata, dalla rappresentazione di un estratto de “Gli uccelli” di Aristofane a cura della Compagnia Teatrale Stregatti.
Sabato 11 ottobre l’appuntamento è all’Ospedale Infantile, che ospiterà il laboratorio di incisione e stampa d’arte “Figure pungenti” di Giorgia Oldano in collaborazione con Inchiostro Festival, Associazione Jada e AVOI, mentre nel pomeriggio la Sala Moncalvo del Presidio Civile sarà teatro della presentazione del libro “Arte come strumento per la formazione in area medica e sanitaria” di Vincenza Ferrara, cui seguirà un laboratorio di Visual Thinking Strategies.
Domenica 12 ottobre sarà invece dedicato alla danzaterapia, con un laboratorio al Teatro Parvum (via Mazzini 85, Alessandria) a cura di Maurizio Guasco in collaborazione con l’Associazione Diabetici ADAL.
Gli eventi proseguono lunedì 13 ottobre con la presentazione del progetto “Casta Diva”, dedicato alla musicoterapia in oncologia, presso il Day Hospital onco – ematologico dell’AOU AL, seguita da un concerto per pianoforte a quattro mani con i pianisti Eunmi Park e Umberto Ruboni, in collaborazione con l’Associazione Parkinson Alessandria e BIOS.
Martedì 14 ottobre, presso il Circolo Europa “La Casetta”, si terrà un laboratorio di yoga della risata a cura di Vittorio Fusco e Maura Como, in collaborazione con l’Associazione donne operate al seno BIOS. In serata è previsto un evento online dedicato a narrazione e relazione con interventi di professionisti e progettisti di Medical Humanities.
Il Festival si concluderà mercoledì 15 ottobre con il convegno “Verso un modello strutturato di Medical Humanities nel sistema sanitario regionale”, in programma nel Salone di Rappresentanza dell’AOU AL dalle 9.30 alle 16.00, organizzato in collaborazione con Fiaso. L’incontro coinvolgerà la rete nazionale HumanCare e rappresentanti delle Aziende sanitarie piemontesi, con l’obiettivo di riflettere su percorsi comuni di formazione e ricerca sul tema.
Il Centro Studi Cura e Comunità per le Medical Humanities, diretto da Mariateresa Dacquino, è oggi un punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca sui linguaggi della cura. Il Festival rappresenta il momento culminante di un lavoro che, durante tutto l’anno, mette in dialogo medicina, scienze sociali e pratiche artistiche, creando spazi condivisi di riflessione e partecipazione attiva.