
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 **Recupero della casa torre di Arnolfo a Colle Val d’Elsa, dalla Regione
500mila euro**
Le risorse finanzieranno i lavori di ristrutturazione dell’edificio dove
nacque il celebre artista. Oltre al recupero strutturale, previsti un
allestimento museografico e una piattaforma panoramica
/Scritto da Fabrizia Prota, giovedì 2 ottobre 2025 alle 14:21/
Dalla Regione Toscana arriva un impegno concreto per valorizzare e rendere
più accessibile la casa torre di Arnolfo a Colle Val d’Elsa. La giunta
regionale ha infatti approvato l’erogazione all’amministrazione comunale di
un contributo straordinario di 500mila euro per gli interventi di
ristrutturazione dell’edificio, che nel XIII secolo diede i natali al
famoso scultore e architetto Arnolfo di Cambio, tra le cui opere annovera
il progetto della cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze.
Le risorse per il recupero della torre, riaperta al pubblico nel dicembre
2022, saranno erogate al Comune di Colle di Val d’Elsa in tre anni: 200mila
euro nel 2025, 200mila nel 2026 e 100mila nel 2027.
Il progetto di ristrutturazione dell’edificio, a cura dell’amministrazione
comunale, interessa gli ultimi quattro livelli della torre e riguarda il
recupero e restauro delle strutture storiche dell’immobile, la
riqualificazione degli spazi interni e l’allestimento museografico. Sulla
cima della torre sarà inoltre realizzata una piattaforma panoramica,
dotata di un innovativo sistema mobile, che restituirà visivamente la
volumetria originaria dell’edificio.
Come ha sottolineato il presidente della Regione, il progetto si inserisce
nell’ambito di una strategia più ampia di rilancio del sistema museale e
urbano cittadino, con collegamenti al Museo Civico San Pietro, al Museo del
Cristallo, al Museo Archeologico Ranuccio Bianchi Bandinelli e al Parco
Archeologico di Dometaia. L’intervento punta a valorizzare e rendere più
accessibile al pubblico quello che è il simbolo della città e della sua
storia, la quale attraverso la figura di Arnolfo di Cambio, con il suo
straordinario ingegno, si lega alla storia della Toscana e del mondo. Con
questo finanziamento la Regione riconosce l’importanza di far rivivere un
luogo fortemente identitario per Colle Val d’Elsa e di saperlo raccontare
anche alle generazioni che verranno, in modo che l’eredità del suo
cittadino più illustre non vada perduta ma sia trasmessa nel presente e
nel futuro.
In particolare il contributo approvato dalla giunta regionale andrà a
finanziare il recupero e la messa in sicurezza della scala esistente e
degli infissi, la realizzazione di una nuova pavimentazione e di nuovi
rivestimenti, oltre al restauro delle pareti, che verranno pulite e
recuperate. I lavori prevedono anche la creazione dell’allestimento
espositivo, attraverso la predisposizione di appositi arredi ed elementi
espositivi, oltre a strumenti multimediali. In programma infine la
realizzazione di un nuovo impianto elettrico, con l’installazione di nuovi
punti luce, e un nuovo impianto idraulico.