
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 EUROPEI DRÔME ARDÈCHE – ARGENTO DELL’ITALIA ALLE SPALLE DELLA FRANCIA NEL TEAM TIME TRIAL
ÉTOILE-SUR-RHÔNE – Giornata dedicata alle cronometro a squadre quella di oggi agli Europei 2025 nei dipartimenti Drôme-Ardèche, nel sud della Francia. L’Italia arricchisce il proprio bottino con una medaglia d’argento tra gli Elite, ma resta un po’ di amaro in bocca per l’epilogo della prova juniores nella quale un colpo di vento ha tolto di mezzo la formazione italiana lanciata verso una medaglia pesante.
Marco Villa, CT della crono, non fa drammi e stila un bilancio nel complesso positivo: “La medaglia d’argento è un buon risultato anche se perdere l’oro per una manciata di secondi non è mai bello. Per quanto riguarda gli Junior, un colpo di vento in fase di cambio ha provocato il contatto tra Linda Sanarini e Matilde Rossignoli. Sfortuna nella sfortuna, perché una sbandata di quel genere, se fosse capitata in altro momento, non avrebbe avuto queste conseguenze.”
LA GARA ELITE – La Francia la spunta nel duello contro gli Azzurri per soli sei secondi. Filippo Ganna, Lorenzo Milesi e Marco Frigo lasciano il testimone con un vantaggio di circa 25”. Vittoria Guazzini, Federica Venturelli ed Elena Cecchini provano ad amministrare il vantaggio, ma il gap con le transalpine viene ridotto pian piano a tutti i rilevamenti, all’ultimo dei quali le due formazioni erano appaiate. Decisivo l’ultimo tratto di 1,5 km in salita, nel quale le francesi hanno completato la rimonta. Terza, staccata di 40″, la Svizzera.
Vittoria Guazzini: “Una medaglia d’argento alla fine ci soddisfa. Abbiamo dato tutto, ma non siamo riuscite ad evitare il recupero.” Sicuramente contenta per il proprio Europeo Federica Venturelli, che aggiunge l’argento alla medaglia d’oro di ieri: “Questa medaglia ha un sapore particolare, è la mia prima da Elite. Penso che me la ricorderò per molto tempo.” Lorenzo Milesi: “Ieri non andavo e non sono stato contento della crono individuale. Oggi invece mi sono sentito bene e mi sono divertito molto. Certo, l’oro sarebbe stata una bella soddisfazione, ma anche questo argento fa piacere.”
LA GARA JUNIOR – Vince la Norvegia, davanti a Francia e Polonia. L’Italia, quando era in corsa per un piazzamento, è uscita di scena per una caduta di Matilde Rossignoli e Linda Sanarini. Nella frazione maschile Riccardo Colombo, Davide Frigo e Ruben Ferrari lasciano il testimone in quarta posizione, dietro Norvegia, Germania e Francia, a 16” dalla testa. Nel primo rilevamento femminile, Maria Acuti, Matilde Rossignoli e Linda Sanarini risalgono al terzo posto, davanti alla Norvegia e accorciando decisamente su Francia e Germania. A metà gara, però, Rossignoli e Sanarini si toccano e finiscono a terra, non più in grado di ripartire.
foto SprintCyclingAgency