
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 COMUNICATO STAMPA
UNIVERSITÀ POPOLARE AUSER TREVISO – ANNO ACCADEMICO 2025/2026
XXXVI EDIZIONE – “RIARMARE… IL PENSIERO”
Treviso, 2 ottobre 2025
Con il titolo “Riarmare… il pensiero” l’Università Popolare Auser di Treviso inaugura la XXXVI edizione del proprio anno accademico, riaffermando la cultura come strumento di dialogo e democrazia in un tempo segnato da conflitti e smarrimenti. La formula resta quella consolidata: incontri settimanali sempre di martedì alle ore 16.30, ospitati negli spazi cittadini di maggiore rilievo – Spazi Bomben, Sala Guadagnin a Palazzo Rinaldi e l’Auditorium di Santa Caterina – che per mesi diventeranno luoghi di confronto aperto a tutti.
L’Università Popolare Auser è nata nel 1989 da un gruppo di cittadini della “terza età” e in questi trentasei anni ha saputo proporsi come spazio di cultura, capace di interpretare le trasformazioni del nostro tempo e di offrire occasioni di crescita condivisa a tutte le generazioni.
«Siamo convinti – sottolinea il presidente Gianmario Bozzo – che solo il pensiero e la cultura ci permettono di essere più umani e disponibili all’incontro con l’altro. Per questo, in un tempo in cui prevalgono conflitti e divisioni, sentiamo il dovere di proporre un anno di riflessione collettiva, perché senza pensiero critico non c’è democrazia».
L’apertura è fissata per martedì 14 ottobre agli Spazi Bomben con una giornata particolarmente significativa: oltre alla presentazione del programma 2025/26, verrà dato spazio all’iniziativa di 88 docenti trevigiani sulla situazione di Gaza, segno della volontà di mantenere viva la coscienza civile attraverso il pensiero critico e l’impegno culturale.
Già nelle prime settimane seguiranno temi di grande attualità: il 21 ottobre Antonio Varsori, storico delle relazioni internazionali, parlerà dell’evoluzione dei rapporti transatlantici; il 28 ottobre Antonio Silvio Calò affronterà il nodo delle migrazioni e dell’Europa sostenibile. In novembre e dicembre il calendario si arricchisce con voci autorevoli come la filologa Antonia Piva sulla scuola di Pasolini (4 novembre), il linguista Michele Cortellazzo sul nuovo linguaggio della politica (18 novembre) e il politologo Paolo Feltrin sulle democrazie sotto pressione (2 dicembre).
Accanto a queste tappe iniziali, il programma prevede gli incontri con Rosy Bindi (21 aprile, Auditorium di Santa Caterina) con una riflessione sugli ottant’anni della Repubblica Italiana, e l’incontro dedicato a Tina Merlin (28 aprile, Sala Guadagnin), figura di giornalista e testimone civile che ha saputo raccontare le contraddizioni del suo tempo.
Conferenze, corsi di inglese, il progetto “Cultura in movimento”, il coro femminile diretto da Erica Boschiero.
Informazioni praticheOgni attività dell’Università Popolare Auser di Treviso rientra in un progetto unitario. La quota base di iscrizione è di 60 euro (comprensiva della tessera Auser di 9 euro). Sono disponibili formule differenziate per chi intende partecipare anche ai corsi di lingua, al coro o a tutte le attività. L’adesione può essere effettuata direttamente in occasione degli incontri.
Calendario attività 2025/26
Sedi degli incontri: Spazi Bomben, Sala Guadagnin – Palazzo Rinaldi, Auditorium di Santa Caterina, Centro Anziani (via Castello d’Amore e via Callalta), Istituto tecnico statale “Mazzotti”.
Ottobre 2025
Martedì 14, ore 16.30 – Spazi Bomben: Inaugurazione anno accademico; presentazione programma; iniziativa docenti trevigiani sui crimini di guerra a Gaza
Martedì 21, ore 16.30 – Spazi Bomben: L’evoluzione delle relazioni transatlantiche dalla guerra fredda ad oggi – Antonio VarsoriMartedì 28, ore 16.30 – Sala Guadagnin: L’Europa e le migrazioni – Antonio Silvio Calò
Novembre 2025
Martedì 4, ore 16.30 – Spazi Bomben: La scuola di Pasolini – Antonia Piva
Martedì 11, ore 16.30 – Sala Guadagnin: L’ultima frontiera dell’umano – Pietro Fabris
Martedì 18, ore 16.30 – Sala Guadagnin: Il nuovo linguaggio della politica – Michele Cortellazzo
Martedì 25, ore 16.30 – Sala Guadagnin: Evasione fiscale e intelligenza artificiale – Paolo Delle Carbonare
Dicembre 2025
Martedì 2, ore 16.30 – Spazi Bomben: Le democrazie sotto pressione – Paolo Feltrin
Venerdì 5, ore 16.30 – Sala Guadagnin: Il Biscione di Treviso, studio sociologico – Lorena Girotto
Martedì 9, ore 16.30 – Sala Guadagnin: La sanità pubblica – Gianni Tognoni
Martedì 16, ore 16.30 – Spazi Bomben: Le problematiche del mondo giovanile – Emma Ruzzon e Valentina CalzavaraGennaio 2026
Martedì 13, ore 16.30 – Spazi Bomben: La medicina delle differenze – Catia Morellato
Martedì 20, ore 16.30 – Spazi Bomben: La scuola e l’inclusione sociale – Angela Ferraro
Martedì 27, ore 16.30 – Sala Guadagnin: La riforma della giustizia – Franco PedojaFebbraio 2026
Martedì 3, ore 16.30 – Sala Guadagnin: Emergenza climatica e dissesto idrogeologico – Rodolfo Laurenti
Martedì 10, ore 16.30 – Spazi Bomben: Racconti ristretti – Cristiana Barbisan, SeLALUNAMartedì 24, ore 16.30 – Sala Guadagnin: La donna in Antigone e Alcesti – Paola Di Giuseppe
Marzo 2026
Martedì 3, ore 16.30 – Spazi Bomben: La vicenda dei preti operai – Alfiero Boschiero
Martedì 10, ore 16.30 – Spazi Bomben: Le cattoliche negli anni della contestazione – Liviana Gazzetta
Martedì 17, ore 16.30 – Sala Guadagnin: La storia del Cinema Edera – Giovanna Fantoni
Martedì 24, ore 16.30 – Sala Guadagnin: Vent’anni di corsi d’inglese – Daniela Bertoncello
Martedì 31, ore 16.30 – Sala Guadagnin: Emergenza climatica e transizione energetica – Marino Mazzon
Aprile 2026
Martedì 14, ore 16.30 – Spazi Bomben: PFAS, inquinanti eterni – Francesco Basso, Franco Sarto, Mamme No Pfas
Martedì 21, ore 16.30 – Auditorium S. Caterina: L’Italia, una Repubblica giovane da 80 anni – Rosy Bindi