
Riceviamo dal Comitato “Residenti zona Giotto” una nota stampa che pubblichiamo integralmente.
Una commissione comunale conferma i dubbi del comitato “residenti zona Giotto” sui rischi ambientali del progetto delle due torri. Il 2 Settembre il Nucleo di Valutazione Ambientale del Comune di Arezzo, ha
esaminato il progetto di variante urbanistica proposto da un soggetto privato che
renderebbe il “verde urbano”, attualmente presente in via Tiziano, area edificabile.
Il progetto prevede la costruzione di due palazzi di 9 piani con realizzazione fino a due
appartamenti per piano e relativo parcheggio. Il Nucleo ha deciso che questo progetto deve essere sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica.
La decisione è stata assunta alla luce di numerosi elementi critici emersi dai pareri
tecnici acquisiti precedentemente, che confermano le obiezioni e i dubbi che questo
Comitato “Residenti zona Giotto” illustra da mesi.
A tal proposito la Commissione Valutazioni Ambientali del Comune di Arezzo, con
verbale del primo Settembre, aveva già portato alla luce criticità riguardanti la
mitigazione dell’effetto isola di calore e inquinamento atmosferico, la separazione
netta aree pubbliche-private, il numero lotti di parcheggio pubblico-privati, la
possibilità di perdita di verde urbano e l’impermeabilizzazione del suolo.
Il Nucleo di valutazione Ambientale ha inoltre rilevato la mancanza di studi ambientali
specifici rispetto a:
- Deflusso delle acque piovane.
- Compensazione degli alberi abbattuti per il progetto “orti urbani”, mai attuato.
- Gestione dei rifiuti.
- Compensazioni di flora e fauna.
- Impatto paesaggistico.
- Rete infrastrutturale e traffico. Inoltre gli spazi destinati a parcheggio privato risultano insufficienti per assenza di
spazio di manovra per le autovetture. Particolarmente preoccupanti sono poi gli aspetti evidenziati dal Genio Civile che, date le caratteristiche del luogo, ritiene opportuno che il Comune condizioni l’edificazione al completamento dei lavori di riduzione del rischio idraulico sui torrenti Castro e Bicchieraia. Il Genio Civile considera che l’aumento di persone incrementerà il rischio per le squadre di protezione civile non potendosi escludere condizioni di pericolo. Il Nucleo di Valutazione, in conclusione, considerando che “permangono incertezze connesse alla tutela e alla salvaguardia delle risorse” ha deciso di sottoporre l’esame della variante urbanistica alla procedura di VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA, procedimento che coinvolge diversi Enti ed Uffici e che garantisce le consultazioni del pubblico. Il Comitato, quindi, avendo ricevuto importanti conferme rispetto agli aspetti negativi della prospettata edificazione e con il convinto sostegno di oltre 3000 firme già raccolte, continuerà ad approfondire i temi ambientali facendone partecipi tutti i cittadini interessati.
Arezzo, 2 Ottobre 2025
Comitato “residenti zona Giotto”