(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 Presentati oggi a Trieste i risultati ottenuti dal progetto di
cui la Regione ? capofila
Trieste, 2 ott – “Attraverso il progetto Noemix in Friuli
Venezia Giulia ? stato sviluppato un percorso innovativo che
rafforza la Pubblica amministrazione, la rende pi? efficiente e
vicina ai cittadini rivoluzionando il sistema della mobilit? e
allo stesso tempo contribuisce a costruire un futuro a basse
emissioni e attento all’ambiente”.
? con queste parole che l’assessore regionale all’Ambiente Fabio
Scoccimarro ha sintetizzato oggi a Trieste i risultati del
progetto Noemix, l’iniziativa sviluppata dalla Regione che
traccia un nuovo modello per la gestione della mobilit? negli
enti pubblici.
Scoccimarro ha spiegato che “il progetto, finanziato dal
programma Horizon 2020, ha introdotto un sistema innovativo
basato sul noleggio a lungo termine di veicoli elettrici, sulla
realizzazione di una rete capillare di stazioni di ricarica e su
un modello di car sharing coordinato da una piattaforma digitale.
A completare il quadro ? la realizzazione dell’impianto
fotovoltaico con sistemi di accumulo all’aeroporto di Ronchi, che
? in grado di coprire i consumi dell’intero parco mezzi e al
tempo stesso immettere in rete energia pulita”.
La portata del progetto ? confermata dai numeri: 502 veicoli
elettrici in dotazione agli enti pubblici, supportati da circa
200 stazioni di ricarica distribuite sul territorio, la quasi
totalit? delle quali ? gi? completata, con 61 siti operativi su
68 previsti. La maggior parte dei veicoli ? stata destinata alle
aziende sanitarie, che hanno ricevuto 406 veicoli distribuiti tra
Asugi (132), Asufc (199), Asfo (74) e Irccs Burlo Garofolo (1),
ma il progetto coinvolge un ampio partenariato: oltre alla
Regione FVG, vi partecipano Area Science Park, Universit? di
Trieste, Universit? di Udine, Aniasa, Bit e Promoscience e tra
gli enti utilizzatori figurano, oltre alle aziende sanitarie, i
Comuni di Trieste, Udine, Pordenone e Gorizia, l’Autorit? di
sistema portuale del Mare Adriatico Orientale, l’Arpa FVG,
l’Ardiss, il Consorzio di bonifica della Pianura Friulana e
Trieste Airport.
L’assessore ha spiegato che “sul fronte economico, la Regione ha
investito complessivamente 13,5 milioni di euro pi? Iva per i
veicoli elettrici e circa 2,9 milioni pi? Iva per le
infrastrutture di ricarica. A questi si aggiunge l’impianto
fotovoltaico con batterie di accumulo realizzato al Trieste
Airport Ronchi, per una spesa complessiva di 4,18 milioni pi?
Iva, cofinanziata dalla Regione con 3,5 milioni”.
Il costo medio del servizio ? di 500 euro al mese per veicolo,
cifra che comprende noleggio, manutenzione, gestione delle
colonnine e piattaforma telematica di controllo. Ogni ente
aderente contribuisce sulla base dei costi storici delle flotte
sostituite, mentre la Regione copre il differenziale. I benefici
ambientali sono rilevanti: il progetto consente un risparmio
stimato di 3,61 GWh di energia primaria e di evitare circa 900
tonnellate di Co2 ogni anno.
Per Scoccimarro, la valenza di Noemix non ? solo economica e
ambientale ma anche culturale: “Non si tratta di un semplice
servizio di noleggio, ma di un modello nuovo che introduce il
concetto di condivisione dei mezzi, abituando dipendenti
pubblici, operatori sanitari e tecnici a utilizzare veicoli
elettrici e a sperimentare il car sharing. ? un laboratorio che
educa a una mobilit? pi? razionale, sostenibile e consapevole.
Con Noemix, il Friuli Venezia Giulia non solo ha rinnovato il
parco mezzi della Pubblica Amministrazione, ma ha fatto da
apripista a livello nazionale, dimostrando che la transizione
ecologica si pu? realizzare attraverso scelte concrete,
misurabili e replicabili”.
ARC/MA/ep
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