
“Una proroga saggia, necessaria e condivisibile“. Così la Senatrice Maria Nocco di Fratelli d’Italia commenta positivamente la firma del decreto che sospende per un anno l’entrata in vigore del DM 460947/2024 sull’obbligo di conferimento delle olive ai frantoi entro sei ore dall’acquisizione da parte dei commercianti.
“Ringrazio il Sottosegretario con delega all’olivicoltura Patrizio La Pietra. Le preoccupazioni manifestate dalla filiera andavano ascoltate – afferma Nocco – e ritengo giusto costruire insieme un provvedimento che, pur perseguendo obiettivi importanti di trasparenza e qualità, sia compatibile con le peculiari condizioni operative dei territori”.
Il decreto, previsto dalla legge 206/2023 sul Made in Italy, ha introdotto un obbligo entrato in vigore lo scorso 1° luglio, che impone a commercianti e intermediari la registrazione e il conferimento delle olive entro sei ore. Una misura accolta con favore da alcune organizzazioni, ma che ha suscitato forti perplessità operative e giuridiche in ampie fasce del comparto.
“Ora ritengo si possano dipanare dubbi operativi e valutare le ricadute concrete attraverso un tavolo tecnico tra operatori della filiera – conclude la Senatrice – affinché si elabori uno strumento utile per tutto il settore, con un’applicazione fattibile, efficace e positiva per produttori, frantoi e consumatori“.
