
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 Comunicato stampa
Riqualificazione strada della Cisa, ok al progetto: priorità alla tutela del verde e delle attività economiche
Parma, 30 ottobre 2025. È stata discussa in Consiglio Comunale la delibera relativa al progetto di ammodernamento della Strada Statale 62 “della Cisa”, nel tratto compreso tra Parma e Collecchio. L’opera, di rilevanza strategica per la sicurezza della circolazione e la connessione con il territorio, è frutto di un lungo percorso di collaborazione tra Comune, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma e ANAS.
L’assenso espresso dall’Amministrazione comunale è stato reso possibile a seguito di un intenso lavoro di confronto tecnico e istituzionale, che ha visto accogliere le osservazioni formulate dal Comune in merito all’impatto dell’infrastruttura sul tessuto urbano e ambientale. L’approvazione è subordinata a due condizioni fondamentali: la modifica del tracciato della pista ciclabile nel tratto compreso tra il chilometro 111+150 e il chilometro 112+000, al fine di garantire maggiore fruibilità e tutela delle attività economiche locali, e la salvaguardia delle alberature esistenti lungo via La Spezia, che saranno preservate attraverso soluzioni tecniche di riassetto viabilistico e di protezione, evitando così l’abbattimento.
Il progetto, nel suo complesso, prevede la riqualificazione della sede viaria con nuove rotatorie, l’adeguamento delle intersezioni, il potenziamento delle opere idrauliche e la realizzazione di una pista ciclabile lungo il tracciato. Si tratta di un intervento che, oltre a mettere in sicurezza l’asse stradale, migliorare la fluidità del traffico e a garantire una migliore accessibilità alle fermate del trasporto pubblico, mira a integrare la mobilità sostenibile e a rafforzare la connessione tra aree urbane e territoriali. Il progetto, pur configurando variante agli strumenti urbanistici vigenti, risulta coerente con gli obiettivi del nuovo Piano Urbanistico Generale, che individua nella mobilità sostenibile e nella messa in sicurezza delle infrastrutture due linee guida fondamentali per lo sviluppo del territorio.
“Quello che esprimiamo non è un via libera incondizionato, ma un impegno a proseguire il confronto con ANAS, affinché le prescrizioni approvate vengano pienamente recepite. Solo attraverso il rispetto di tali condizioni sarà possibile coniugare l’interesse pubblico alla realizzazione di un’opera attesa con la tutela dell’ambiente e la salvaguardia della qualità urbana” sottolinea Gianluca Borghi, Assessore alla Sostenibilità Ambientale ed Energetica, all’Agricoltura e alla Mobilità.