
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica
Componente Commissione Esteri, Segretario Comitato Schengen
Presidente UIP Italia-Tunisia
Comunicato Stampa: Aggressione Navale Israeliana alla Global Sumud Flotilla, Pacifico: chiedo diffusione globale e azioni urgenti.
1° ottobre 2025
In riferimento al grave episodio di aggressione navale perpetrato dalle forze israeliane contro la Global Sumud Flotilla nelle acque internazionali, avvenuto nelle prime ore di oggi, l’Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica Italiana, Componente della Commissione Esteri, Segretario del Comitato di Schengen e Presidente dell’Unione Interparlamentare Italia-Tunisia, esprime ferma condanna e sollecita una immediata diffusione internazionale dell’accaduto. L’incidente, che ha coinvolto le imbarcazioni Alma e Sirius con manovre intimidatorie e pericolose da parte di una nave da guerra israeliana, rappresenta una violazione flagrante del diritto internazionale e un rischio concreto per la vita dei partecipanti, tra cui cittadini italiani e attivisti da oltre 40 nazioni. La Global Sumud Flotilla, missione umanitaria pacifica e non violenta, trasporta aiuti essenziali per una popolazione palestinese assediata dalla fame e da un contesto di grave crisi umanitaria a Gaza. Le azioni israeliane – inclusa la disabilitazione remota delle comunicazioni a bordo e l’avvicinamento pericoloso che ha costretto a manovre evasive – configurano non solo un’interferenza illegale, ma potenzialmente un crimine di guerra, come denunciato nel comunicato ufficiale della Flotilla. Footage dell’episodio è disponibile al link: https://drive.google.com/drive/folders/1jau0zTmsKjJgwm69xIZEuIhHg75-gsHG?usp=share_link. L’Onorevole Pacifico, che ha già espresso sostegno alla missione attraverso dichiarazioni pubbliche e comunicati stampa, ribadisce: “Questa aggressione non è un episodio isolato, ma parte di un pattern di sabotaggi contro iniziative di solidarietà, come gli attacchi con droni segnalati in precedenza in acque tunisine e al largo di Creta. Il governo italiano, sordo ai richiami della giustizia e della pace, deve cessare la sua inerzia e garantire protezione ai nostri connazionali a bordo, tra cui parlamentari come Benedetta Scuderi. Commissariato dalla società civile, esso non può più nascondersi dietro equilibrismi diplomatici che favoriscono la complicità con violazioni del diritto internazionale.” In linea con le sue posizioni espresse in recenti comunicati – tra cui la critica alle “parole inaccettabili” della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, definita “irresponsabile” per la gestione della crisi – la Senatrice Pacifico invita i media, le istituzioni e la società civile a diffondere ampiamente la notizia per sensibilizzare l’opinione pubblica e mobilitare azioni concrete:
• Sostegno immediato alla Flotilla: Invio di navi europee per scorta e protezione, come già fatto da Spagna e Francia.
• Sanzioni mirate: Sospensione dell’Accordo di Associazione UE-Israele e stop immediato all’export di armi italiane, che hanno raggiunto 2,5 miliardi di euro nel 2024-2025.
• Riconoscimento dello Stato palestinese: In linea con iniziative di altri Paesi europei, per contrastare l’assedio illegale su Gaza.
• Responsabilità italiana: Richiamo dell’ambasciatore israeliano e informativa urgente in Parlamento sul ruolo della Marina italiana, che non deve limitarsi a “sabotaggi” ma garantire sicurezza.
Inoltre, l’Onorevole Pacifico lancia un appello alla mobilitazione popolare con una campagna di raccolta firme su Change.org per la candidatura della Global Sumud Flotilla al Premio Nobel per la Pace. Tale iniziativa intende riconoscere l’impegno non violento della Flotilla nel difendere i diritti umani e nel fornire assistenza a una popolazione in condizioni di estrema sofferenza. La petizione è disponibile al seguente link: https://www.change.org/assegnazionedelPremioNobelperlaPaceallaFreedomFlotilla
“La Flotilla non è una provocazione, ma un atto di umanità che sfida l’indifferenza. La sua determinazione deve ispirare un’Italia all’altezza della sua Costituzione, che ripudia la guerra e promuove la pace. Diffondiamo questa verità: l’aggressione alla Flotilla è un affronto all’intera comunità internazionale.” – conclude l’Onorevole Pacifico.
Il testo tradotto della Global Sumud Flotilla:
“PER IMMEDIATA DIFFUSIONE
AGGRESSIONE NAVALE PERICOLOSA CONTRO LA NOSTRA FLOTILLA UMANITARIA
1° ottobre 2025
Acque internazionali – Nelle prime ore di questa mattina, le forze navali dell’occupazione israeliana hanno lanciato un’operazione intimidatoria contro la Flotilla Global Sumud. Una delle nostre navi di punta, Alma, è stata aggirata aggressivamente da una nave da guerra israeliana per diversi minuti. Durante l’incidente, le comunicazioni a bordo, inclusi i nostri servizi di trasmissione a circuito chiuso, sono state disabilitate a distanza e la nave da guerra si è avvicinata pericolosamente, costringendo il capitano a effettuare una brusca manovra evasiva per evitare una collisione frontale. Poco dopo, la stessa nave da guerra ha preso di mira Sirius, ripetendo manovre di molestia simili per un periodo di tempo prolungato prima di allontanarsi definitivamente.Queste manovre sconsiderate e intimidatorie hanno posto i partecipanti a serio rischio. La Flotilla Global Sumud è una missione pacifica e non violenta che trasporta aiuti umanitari e civili provenienti da oltre 40 paesi. Interferire con il nostro passaggio è illegale e qualsiasi attacco o intercettazione costituisce un crimine di guerra.Nonostante questi atti di aggressione, la flotilla continua il suo percorso con determinazione. La nostra missione rimane chiara: sfidare l’assedio illegale di Israele su Gaza, stare al fianco del popolo palestinese e fornire aiuti a una popolazione assediata che affronta fame e genocidio.
Filmati: https://drive.google.com/drive/folders/1jau0zTmsKjJgwm69xIZEuIhHg75-gsHG?usp=share_link
Contatto Media:
Instagram/Telegram: @globalsumudflotilla”
Per diffusione immediata.
Onorevole Marinella Pacifico
Già Senatrice della Repubblica Italiana