
(AGENPARL) – Wed 01 October 2025 (ACON) Trieste, 1 ott – “Per il vicepresidente della Regione il
tema della sicurezza ? un problema solo per la citt? di Udine, di
cui, a suo dire, ? responsabile l’attuale amministrazione,
evidentemente – aggiungiamo noi – colpevole di non essere
allineata politicamente alla Giunta Fedriga. Gravi fatti
criminali si sono verificati dall’inizio dell’anno in diversi
luoghi della regione, in particolare a Trieste e a Pordenone,
eppure nulla ha detto in merito il vicepresidente”. Lo afferma in
una nota il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg in
Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo, alla richiesta in Aula,
tramite una interrogazione all’assessore Mario Anzil, di
chiarimenti sulla disparit? di trattamento riservata alle citt?
del Friuli Venezia Giulia.
“Le recenti dichiarazioni del vicepresidente – commenta Moretuzzo
– sono assolutamente fuori luogo e indegne del ruolo che ?
chiamato a ricoprire. Quelle odierne sono ancora pi?
sconcertanti. Come fa a dire ‘a mio giudizio’ la situazione di
Udine ? fuori controllo? Come fa a invocare la ‘liberazione della
citt?’ da una Giunta comunale che ritiene responsabile delle
cause di insicurezza? Ha forse detto qualcosa della rissa davanti
al municipio di Pordenone, solo per citare l’ultimo fatto di
cronaca sulle rive del Noncello? Chi ricopre un ruolo come quello
di Anzil dovrebbe lavorare per sostenere tutte le comunit?
regionali, non per ‘liberare’ le citt? da amministrazioni che
sono state democraticamente elette e che hanno il torto di non
essere della sua stessa parte politica”.
“I massimi vertici dell’amministrazione Fedriga non perdono
l’occasione per dimostrare uno scarso senso del proprio ruolo
istituzionale e scadono nella pi? becera polemica politica. Bene
farebbe, il vicepresidente della Regione, a impegnarsi seriamente
per affrontare i problemi e quelli sulla sicurezza necessitano di
risposte immediate e decise a tutti i livelli, non per
alimentarli con dichiarazioni irresponsabili che condizionano
l’opinione pubblica. Il senso di responsabilit? – chiude
l’autonomista – dovrebbe determinare atteggiamenti cauti, vale
anche per chi governa Roma da 3 anni e la Regione da 7 e mezzo,
cos? come il principio, sacrosanto, di lealt? istituzionale
dovrebbe escludere le strumentalizzazioni politiche”.
ACON/COM/rcm
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