
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 Un risultato straordinario per il Comune di Calci, che ha ottenuto che per i prossimi trent’anni, con possibile proroga, il Ministero dell’istruzione e del merito si farà completamente carico dei canoni di locazione e della manutenzione straordinaria della nuova scuola media “Giunta Pisano” di Calci, realizzata da Inail ed inaugurata appena un anno fa. Per tutta la comunità della Valgraziosa è un risultato storico, che premia un lungo percorso avviato tra il 2015 e il 2016 dall’amministrazione comunale.
In quegli anni non c’erano linee di finanziamento pubblico attive e neppure si poteva lontanamente immaginare che sarebbe arrivato il Pnrr. Ma nonostante le difficoltà l’amministrazione calcesana decise comunque di agire, per arrivare alla necessaria dismissione della vecchia scuola media. La scelta, raggiunta con un percorso pienamente condiviso con la cittadinanza, fu quella di rivolgersi ad Inail e al suo programma di opere di elevata utilità sociale. Il Comune si impegnò così a pagare, una volta realizzato l’edificio, un canone di affitto annuale sostenibile, in quanto assai più conveniente delle rate di un eventuale mutuo. Ma adesso che la scuola è entrata in pieno esercizio anche i costi per la locazione vengono meno, e con essi le spese per la manutenzione straordinaria, perché con l’ultima legge finanziaria si è stabilito che spetti al Ministero dell’istruzione e del merito sostenere l’affitto degli immobili ad elevata utilità sociale costruiti da Inail. Mim e Inail hanno quindi stipulato una convenzione apposita ed il consiglio comunale calcesano, nella seduta di lunedì 29 Settembre, ha deliberato all’unanimità l’accettazione delle nuove condizioni contrattuali.
In pratica la comunità calcesana, d’ora in poi, potrà usufruire senza costi di locazione né spese di manutenzione straordinaria di un nuovo immobile da oltre 7 milioni di euro, ad alta efficienza energetica e opera strategica di protezione civile. E allo stesso tempo il Comune di Calci libera risorse per circa 180mila euro annui, oltre a risparmiare sulle spese di eventuali manutenzioni straordinarie.
Per l’amministrazione comunale e per i suoi uffici, che hanno seguito il complesso iter della nuova scuola, si tratta di una bellissima notizia, che gratifica il lavoro di anni. Dieci anni fa, ricorda il sindaco, di fronte ad una scuola media ormai vetusta l’amministrazione calcesana decise di agire e non, come tante altre amministrazioni, di stare ferma, ed oggi quella scelta coraggiosa è stata premiata. Con un provvedimento che peraltro non arriva inatteso, in quanto da tempo fortemente richiesto dall’amministrazione comunale, dalla stessa Inail e dalle altre amministrazioni coinvolte nei progetti ad elevata utilità sociale.
Secondo il primo cittadino, come più volte ribadito, la bontà dei Governi si giudica sui singoli provvedimenti, e in questo caso va dato atto pubblicamente che il Governo, su indirizzo del Parlamento, ha saputo accogliere la legittima richiesta di quelle amministrazioni che, in assenza di finanziamenti, decisero comunque di non restare ferme, per dare quanto prima una scuola nuova e sicura alla proprie comunità.
L’amministrazione comunale desidera rivolgere un ringraziamento alla direzione centrale patrimonio dell’Inail, nonché al Parlamento, per aver dato l’indirizzo politico, e al Governo, per averlo recepito, ascoltando le richieste provenienti dalle amministrazioni coinvolte nei progetti di elevata utilità sociale. Un ringraziamento pubblico e sentito che viene rivolto anche a nome di tutta la comunità calcesana che oggi, ad un anno dall’inaugurazione della nuova scuola, ha un più che valido motivo per festeggiare una seconda volta.