
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 Mastella avverte: “Fico si liberi di fardelli massimalisti: se il campo
largo fa l’asino di Buridano rischia la remuntada”
Benevento, 30 settembre 2025 – “Il campo largo così fa fatica e rischia di
lasciarsi soggiogare dalla logica dell’asino di Buridano che morì di fame
perché incapace di scegliere cosa mangiare tra due cibi. L’euforia del
centrodestra, derivante dalla vittoria nelle Marche, potrebbe contagiare
altri territori e in Campania o si fa un programma attinente e si
recuperano gli elementari della grammatica politica o si rischia davvero di
continuare a perdere pezzi e riaprire la partita: la provincia di Caserta
già rischia di essere persa, continuando così si va a sbattere davvero”, lo
evidenzia in una nota il sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro
Clemente Mastella.
“Il campo largo non parla più a tutta una parte, maggioritaria, del Paese.
Non si può restare ostaggio di logiche massimaliste. La vicenda della
Flotilla è emblematica. E’ una iniziativa coraggiosa e nobile ma è fuori da
ogni canone istituzionale e non accettabile che sia rimasto inascoltato
perfino l’appello del Capo dello Stato e della Chiesa italiana”, prosegue
Mastella. “Le aree centrali del campo largo non possono tollerare nè
scivolamenti verso le aree radicali, né riproposizioni dell’estremismo
giustizialista. Sulle liste in Campania vale la Costituzione. Fuori chi ha
problemi di camorra o reati gravi contro la Pa, per il resto no al
Politburo etico di ex togati e arbitri del bene e del male”, mette in
chiaro Mastella che aggiunge poi sulla composizione delle liste: “No a veti
su identità politiche, simboli e nomi. Si rispetti l’autonomia politica di
ognuno. Occhio all’euforia da remuntada del centrodestra perché così
l’asino di Buridano rischia davvero di morire di fame”, conclude Mastella.