
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 GIUSTIZIA. ROMA, D.LGS 231/ 01, PRESENTATA PROPOSTA LEGGE RIFORMA. MORRONE (PRESIDENTE ECOMAFIE): PROVVEDIMENTO ATTESO DA ANNI
Roma, 30 set. Presentata oggi, 30 settembre 2025, a Roma, nella Sala Salvadori della Camera dei Deputati, la proposta di legge sulla riforma del d.lgs 231/ 01 in materia di responsabilità amministrativa delle società e degli enti.
Aprendo i lavori, l’on. Jacopo Morrone, presidente dalla ‘Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari’, ha sintetizzato il percorso compiuto finora.
“Prioritaria – ha affermato – è la ricerca di equilibrio tra certezza e prevedibilità del diritto e fra efficienza e responsabilizzazione delle imprese. La proposta di riforma punta infatti a una rivisitazione in chiave garantistica dei presupposti della responsabilità degli enti nonché a uno sviluppo e all’ampliamento dell’autonomia della responsabilità della persona giuridica, affiancati però a una compiuta revisione del sistema premiale della 231. Fondamentale – ha aggiunto – il concetto di prevenzione nella consapevolezza che spesso punire può significare affossare un’impresa, magari piccola o piccolissima, che nulla poteva per evitare il rischio di un reato. Per questo, la proposta valorizza la dimensione premiale di chi si attiva per prevenire gli illeciti d’impresa, per chi individua le ‘mele marce’ al proprio interno, le isola e le denuncia. Le ipotesi di non punibilità dell’ente richiedono però che ci sia stato un impegno dell’impresa a dotarsi di una organizzazione per prevenire il rischio-reato, per evitare che la premialità si converta in un ‘salvacondotto’ penale. Ciò appare particolarmente rilevante per gli illeciti ambientali: bisogna incentivare le imprese a fare di più sia per prevenire sia per riparare il danno ambientale che si è prodotto, anche con misure compensative, altrimenti saranno le future generazioni a pagare. L’obiettivo è proporre un testo che cambi la vita in positivo a tante imprese e a tanti imprenditori senza cedere sul terreno della legalità e della certezza del diritto, garantendo nel contempo semplicità operativa, efficacia e maggiore responsabilizzazione”.
Morrone ha poi lasciato la parola al presidente di AIGA, Carlo Foglieni, per un saluto a cui è seguito l’intervento più di dettaglio e approfondimento di Pierpaolo Astorina Marino, professore associato di Diritto penale – UniBg e, di seguito, di Luigi Bartolomeo Terzo, giunta nazionale Aiga con delega 231, e di Antonio Valentini, giunta nazionale Aiga – responsabile dipartimento 231.
Ufficio Stampa Presidente on. avv. Jacopo Morrone
Commissione parlamentare d’inchiesta
sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
e su altri illeciti ambientali e agroalimentari