
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 Per informazioni Comune di Parma:
Sito: http://www.la-ginestra.com
Pensare la vita
IL POTERE E LA RIBELLIONE
Tessera associativa de La Ginestra (facoltativa): 15€
Le raccolte delle lezioni degli anni precedenti
possono essere richieste all’associazione.
Corso di formazione filosofica
Quindicesima edizione
ottobre – dicembre 2025
Pensare la vita
IL POTERE E LA RIBELLIONE
Dopo la pandemia ci si era attesi di essere tutti più buoni e comprensivi. È accaduto il contrario, siamo diventati tutti più cattivi, e quel che è
peggio, fieri di esserlo. Senza ipotecare il futuro, che potrebbe essere
anche peggiore, abbiamo la sensazione di essere capitati in un mondo governato dai peggiori. Le dimensioni raggiunte dal potere nelle
sue varie manifestazioni, politico, economico, tecnologico, sembrano
tali da sottrarci ogni decisione efficace e costringerci a un silenzio/
assenso che a malapena si distingue da un vigliacco conformismo. La
domanda preliminare, se ci si occupa di questioni di potere, è proprio
questa: gli individui hanno ancora competenza a decidere di se stessi
o il loro destino è segnato da altri?
Le forme del potere, eravamo abituati a pensare, si sono evolute
nel tempo, a beneficio di una sua diffusione, che lo dovrebbe rendere meno ostile e odioso. La democrazia, almeno in linea di principio,
avrebbe segnato uno stacco irreversibile rispetto al diritto del più forte, che vigeva nel mondo animale e in società tradizionali premoderne. Ma le aporie che i sistemi democratici stanno conoscendo non ci
danno più certezza nemmeno circa la irreversibilità di questo passaggio. Il diritto del più forte riesce a conciliarsi con blande regole democratiche sopravvissute. La questione storica del rapporto tra potere
economico e politico, sbilanciato secondo gli oppositori socialisti dalla
parte del potere economico, di cui lo Stato sarebbe solo una copertura, si è ulteriormente complicata per il rinforzo che entrambi poteri
hanno ricevuto dalle risorse della tecnologia e di una cultura mediatizzata. Dal lato soggettivo si registra, e agisce nello stesso senso, una
spinta conformistica degli individui e dei gruppi ad accettare queste
forze esteriorizzate e alienate come uno stato di necessità a cui è conveniente adattarsi. Alcuni teorici hanno parlato a questo proposito di
“servitù volontaria”, ma questa diagnosi parte ovviamente dalla premessa che a una simile servitù sia possibile anche sottrarsi.
Da sempre, infatti, il costituirsi di forze istituzionali di potere si è accompagnato a un processo di segno contrario, che investe gli individui nella loro capacità di resistenza. Di disposizione a “dire di no”, di
disobbedienza e/o ribellione. È anche questa, del resto, come quella
costruttiva di istituzioni, una forma di potere. Pronta a disfare però ciò
che si irrigidisce e costringe. Molti di quelli che siamo abituati a considerare progressi sono stati propiziati da questi movimenti “eretici”. La
religione stessa, che per un verso ha funzionato come legittimazione
del potere politico e come tale viene ancora invocata, a misura che si
secolarizza e radica nel cuore degli individui si converte a sua volta in
una forza di resistenza.
Il corso Pensare la vita 2025 sarà dedicato a ricostruire le trasformazioni avvenute nelle forme del potere politico e nei relativi comportamenti di assuefazione, protesta e critica, come pure la figura del
ribelle.
Direzione del corso: Ferruccio Andolfi
Con il patrocinio del Dipartimento di Discipline umanistiche, sociali e
delle imprese culturali.
Programma d e l c o r s o
6 ottobre
Damiano Palano, modera Francesca Sofia Alexandratos
I vo l t i del p o t ere: vi o l en za, egemo n i a, man i p o l azione
15 ottobre
Francesco Tuccari, modera Luca Iori
L a demo crazi a n el l ’era del l a p o st demo crazi a
22 ottobre
Alessandro Fambrini, modera Ferruccio Andolfi
L a fi gura del ri b el l e at t raverso l a l et t erat ura t e de sc a
29 ottobre
Mauro Bonazzi, modera Emanuela Giuffredi
Il di ri t t o del p i ù fo rt e: l ezi o n i at en i esi
10 novembre
Piero Stefani, modera Irene Binini
R el i gi o n e e p o t ere: o b b edi re a D i o o agl i uo mi ni?
19 novembre
Federica Castelli, modera Thomas Casadei
P rat i ch e di resi st en za femmi n i st a
26 novembre
Gianfranco Ragona, modera Lavinia Pesci
“Ed un p en si ero ri b el l e i n co r ci st a”: gl i an archic i e la
cri t i ca del l a p o l i t i ca
3 dicembre
Italo Testa, modera Valentina Furlotti
Po esi a e cri t i ca del l a vi t a
Letture a cura di Piergiorgio Gallicani
PA L A Z Z O D E L G O V E R N ATO R E
Auditorium Carlo Mattioli
Orario delle lezioni ore 18
Tessera associativa de La Ginestra (facoltativa): 15€
A richiesta viene rilasciato un attestato di frequenza, valido per
l’aggiornamento degli insegnanti.
Gli studenti universitari potranno far valere l’attestato per il riconoscimento di crediti formativi.