
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 *Caccia, Costa(M5S): «Stop a una riforma che porta i fucili sulle spiagge e
mette a rischio specie protette»*
Roma, 30 sett. – «Portare i fucili sulle spiagge e aprire all’abbattimento
di specie protette come stambecco e sciacallo dorato non è gestione
faunistica: è un arretramento civile, ambientale e di sicurezza. Chiedo
alla maggioranza di fermarsi». A dirlo è il vicepresidente della Camera,
Sergio Costa.
Gli emendamenti al ddl caccia reintroducono attività venatorie in litorali
e aree demaniali, estendono di fatto i periodi di sparo e indeboliscono
pareri tecnico-scientifici e tutele durante nidificazione e migrazioni, in
contrasto con l’art. 9 della Costituzione e con gli obblighi europei su
habitat e specie. «Non possiamo trasformare coste, dune e boschi in campi
di tiro: servono controlli, prevenzione del bracconaggio e piani basati su
scienza e sicurezza pubblica» continua Costa.
«Chiedo il ritiro degli emendamenti che liberalizzano le aree sensibili e
toccano specie in protezione. Chiedo pieno rispetto dei pareri scientifici,
delle priorità alla sicurezza dei cittadini e alla biodiversità. Il
Parlamento dovrebbe lavorare per rafforzare la convivenza tra comunità e
natura, non per eroderla» conclude Costa.
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*