
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 (ACON) Trieste, 30 set – “Ho chiesto di apporre la mia firma
alla mozione presentata dal consigliere Grilli, un documento che
nasce da una sollecitazione vitale di chi fa una professione
importante e delicata come quella dell’educatore”.
Cos? in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino, di
Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della discussione sulla
mozione che ha per obiettivo “valorizzare il ruolo degli
educatori professionali socio-pedagogici impegnati in mansioni di
fatto usuranti”.
“Il ruolo dell’educatore rimanda a un mondo di complessit? e
difficolt?, in cui si inseriscono a pieno titolo le figure del
socio pedagogico oltrech? di quello socio sanitario. Le strutture
sono in affanno e alla continua ricerca di operatori del comparto
che necessitano di essere tutelati anche per ci? che concerne il
burnout, ovvero la sindrome da esaurimento lavorativo. Ho colto e
fatte mie le proposte presentate nella mozione e dato alcuni
suggerimenti per migliorare quanto ? proprio di una professione
rivolta soprattutto alle persone pi? fragili”.
“Ho ricordato – prosegue la consigliera rosso-verde – come nella
legge di Bilancio 2022 la lista sia stata estesa fra le altre
anche ai tecnici della salute e alle professioni qualificate nei
servizi sanitari e sociali. Sarebbe interessante promuovere un
patto per il lavoro educativo, insieme alle organizzazioni
sindacali, alle scuole, alla Regione (Direzione politiche
famiglia e Direzione salute), che metta al centro il lavoro
sociale come elemento strategico per la coesione sociale delle
nostre comunit?”.
“Anche il tema delle supervisioni risulta interessante, bench? in
alcuni capitolati di appalto sia gi? presente. Se diventasse
prassi costante e fosse implementato – conclude Pellegrino –
sarebbe certamente un passo in avanti per gli educatori stessi,
per i servizi educativi e ovviamente per i beneficiari, ovvero le
persone maggiormente in difficolt?”.
ACON/COM/fa
301921 SET 25