
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 (ACON) Trieste, 30 set – “In un contesto di regressione dei
salari e di condizioni lavorative in generale peggioramento, ?
dovere delle istituzioni tutelare diritti e dignit? dei
lavoratori rispetto a una giusta retribuzione. L’Italia ? uno dei
cinque Stati dell’Unione europea, assieme ad Austria, Danimarca,
Finlandia e Svezia, che, nonostante la direttiva 2041/2022, non
ha una legge sul salario minimo. L’auspicio ? che anche il Friuli
Venezia Giulia si esprima a favore di una retribuzione minima di
nove euro l’ora nei contratti di appalto degli enti pubblici
regionali, degli enti locali e dei Comuni”.
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd, Diego Moretti, primo
firmatario della mozione d’indirizzo discussa oggi in Consiglio
regionale, sottoscritta da tutti i Gruppi di opposizione e
rinviata alla Commissione competente in attesa della pronuncia
della Corte costituzionale, che dovrebbe essere ai primi di
novembre, sulla legge gi? approvata dalla Regione Toscana in
materia.
Secondo Moretti, “si tratta di una battaglia di civilt? in un
momento storico in cui l’Istat e altri istituti di ricerca
regionali, evidenziano quanto il tema delle basse retribuzioni
sia reale e urgente. Non si tratta di un’invasione di campo da
parte delle istituzioni o della politica, ma semplicemente di
voler ribadire che questo ? un tema centrale sul quale il
centrosinistra non intende fare passi indietro”.
ACON/COM/rcm
301554 SET 25