
(AGENPARL) – Tue 30 September 2025 Produzione in calo rispetto al 2023 (da 17 a 14), risposte a
Question time vicine al 100%
(ACON) Trieste, 30 set – Cala la produzione legislativa in
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia: dalle 17 leggi
emanate nel 2023 a 14 nel 2024. ? stato presentato durante la
seduta d’Aula il 20. Rapporto sulla legislazione regionale e
sulle altre attivit? consiliari per l’anno 2024, a firma dei
consiglieri di opposizione e maggioranza, Nicola Conficoni (Pd) e
Igor Treleani (FdI), redatto al fine di monitorare e
rendicontare, anche all’opinione pubblica, il lavoro svolto da
questa Assemblea nelle sue diverse articolazioni.
Un sunto su quanto portato avanti anche per presentare
all’opinione pubblica l’andamento e la frequenza della produzione
e dell’iniziativa legislativa oltre ai regolamenti, attivit? di
indirizzo, controllo e valutazione delle politiche, petizioni,
rapporti con l’Unione europea e contenzioso costituzionale. La
relazione portata all’attenzione dell’Assemblea dopo il via
libera dal Comitato per la legislazione, il controllo e la
valutazione, rileva una diminuzione in termini di leggi approvate
(da 17 a 14) rispetto all’anno precedente, collocando il Friuli
Venezia Giulia al disotto della media nazionale, che si attesta
su 26.
In calo anche le norme di iniziativa consiliare approvate, il 7%
del totale, mentre il restante 93% ? di iniziativa della Giunta.
Quasi la met? dei provvedimenti (43%) riguardano il settore della
finanza regionale, mentre la quasi totalit? degli emendamenti,
ben il 93%, viene presentato in Aula e soltanto il 3% in sede di
Commissioni. Viene inoltre accolta la quasi totalit? delle
proposte emendative della Giunta, il 98,5% in Commissione e 99,5%
in Assemblea, con una crescita di quelle da parte delle
Opposizioni sia in Commissione sia in Consiglio.
C’? maggiore equilibrio tra Giunta e Consiglio relativamente alle
proposte legislative presentate negli ultimi anni (56% dalla
Giunta contro il 63% del 2023). Le proposte di legge di
iniziativa consiliare presentate dall’Opposizione sono il 64%
contro il 27% dalla Maggioranza e il 9% ? invece di natura
trasversale. In aumento i regolamenti di Giunta sulla produzione
normativa nel suo complesso rispetto al 2023, mentre nessuna
legge delle 14 regionali approvate ? stata impugnata dal Governo
centrale.
In crescita anche gli atti di sindacato ispettivo, tra cui
spiccano le interrogazioni a risposta orale che risultano essere
le pi? avanzate, anche grazie all’attivit? di preentazione nelle
Commissioni, contribuendo ad aumentarne il tasso di evasione che
dall’inizio della XIII legislatura ? pari al 54%, in linea con la
scorsa legislatura e in aumento rispetto alle legislature
precedenti, tendenza che vale anche per il tasso di evasione di
tutti gli atti di sindacato ispettivo (69% nella XIII). Il
risultato migliore ? ottenuto dalle interrogazioni a risposta
immediata, con un tasso di evasione del 99%”. Sono
complessivamente 293 gli atti di indirizzo politico, per la
maggior parte rappresentati dagli ordini del giorno su progetti
di legge. 4 su 544 le risposte di indirizzo pervenute dalla
Giunta.
Approvate inoltre due clausole valutative nell’ambito delle
attivit? di controllo sull’attuazione delle leggi e valutazione
delle politiche, mentre sono pervenute al Consiglio regionale 7
relazioni informative, di cui 3 sono state esaminate dal Comitato
e dall’Assemblea. In totale, sulle 55 clausole valutative
previste, 11 sono state abrogate, 6 non sono ancora scadute e per
15 non sono mai arrivate le relazioni informative. Nei rapporti
tra il diritto dell’Unione europea e l’ordinamento del Fvg,
l’Assemblea ha esaminato il Programma di lavoro annuale della
Commissione europea con diverse audizioni di portatori di
interesse in sede di Commissioni permanenti.
Sempre in ambito europeo, il Consiglio nel 2024, ha partecipato
in qualit? di punto di contatto della rete RegHub del Comitato
delle Regioni a tre consultazioni aventi ad oggetto,
rispettivamente, applicazione dei piani strategici della Pac,
valutazione dei fondi Fesr, Fc, Jtf e Fse+ e attuazione della
direttiva sull’orario di lavoro. Non ? stata inoltre predisposta
la legge europea regionale (prevista dalla legge regionale
10/2004) in quanto le direzioni centrali dell’Amministrazione non
hanno riscontrato la necessit? di interventi a livello
legislativo n? per l’adeguamento dell’ordinamento regionale a
quello dell’Ue, n? in merito a procedure di infrazioni aperte. Da
segnalare, infine che, delle nove petizioni presentate lo scorso
anno, due hanno concluso il loro iter.
Igor Treleani, a margine della lettura del testo da parte del
collega Conficoni, ha sottolineato l’importanza del momento dato
dalla presentazione dei dati, in quanto, pur confermando la
tendenza degli anni precedenti “c’? bisogno di pi? lavoro
legislativo da parte dell’Aula”. L’esponente di maggioranza ha
quindi evidenziato la qualit? definita “medio alta” dei
provvedimenti e che nel 2024 sia in aumento il numero delle leggi
che hanno previsto il rinvio ad atti secondari “il cosiddetto
istituto della delegificazione con norme pi? leggere che
rimandano a regolamenti secondari, su cui siamo favorevoli”.
Furio Honsell (Open) ha ringraziato per il lavoro svolto dal
Comitato per la legislazione in un clima definito ottimo, ma si ?
detto non soddisfatto per “gli emendamenti dell’ultimo momento,
in crescita da parte della Giunta, facendo perdere momenti
importanti di approfondimento”. Secondo il consigliere delle
Opposizioni infine “non ? un bene il rimando ad atti secondari
come i regolamenti che rendono pi? opaca la materia”.
Non dello stesso avviso in merito al ricorso ai regolamenti Diego
Moretti (Pd) che ritiene tale prassi corretta, anche se il minor
numero di leggi “non ? buona cosa, in un momento in cui la
Regione dispone di enormi risorse finanziarie dando la
possibilit? di intervenire con moltissimi emendamenti, per
arricchire le norme”.
Infine, il capogruppo del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg,
Massimo Morettuzzo, ha chiesto “maggiore attenzione ai rapporti
con la Commissione paritetica che, contrariamente a quanto
stabilito, non si ? riunita nei tempi previsti”.
ACON/MV-fc
301327 SET 25