
(AGENPARL) – Mon 29 September 2025 Giocampus celebra 25 anni di attività e guarda al futuro
Parma, 29 settembre 2025. Questa mattina nella Sala del Consiglio Comunale di Parma si è svolta la conferenza stampa per i 25 anni di attività di Giocampus, un progetto educativo e sociale che in questi anni ha rappresentato un punto di riferimento per la città e per diversi comuni limitrofi, diventando un collaudato modello di alleanza educativa pubblico-privata.
Alla conferenza stampa, che è stata occasione per ripercorrere i risultati raggiunti in questi anni e per delineare le prospettive future del progetto, erano presenti Michele Guerra, Sindaco di Parma, Paolo Martelli, Rettore dell’Università di Parma, Andrea Grossi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Paolo Barilla, Vicepresidente del Gruppo Barilla, partner fondatore, Elena Saccenti, Vicepresidente della Fondazione Cariparma, Elio Volta, Coordinatore di Giocampus.
“Giocampus è un modello straordinario di comunità che si è sviluppato in questi anni, dentro i confini di Parma ma anche molto oltre – commenta il Sindaco Michele Guerra. Giocampus ha saputo parlare di temi forti e di un modo di stare insieme che ha tenuto unite tante istituzioni attorno a questo progetto. Essere qui, stamattina, in Sala del Consiglio comunale – continua Guerra – significa dare un valore forte a questo progetto, nel venticinquesimo anniversario, e affermare che pubblico e privato hanno lavorato insieme in maniera eccellente. Oggi qui c’è una parte importante di città che testimonia come attorno a Giocampus esista un modo di essere Parma davvero unico e che credo potrà essere d’esempio anche per altri ambiti.”
“Giocampus è un modello indiscusso, a livello nazionale e internazionale, e lo è da 25 anni. In questi anni è cresciuto enormemente e si è sviluppato e articolato – ha osservato il Rettore dell’Università di Parma Paolo Martelli – ma ha mantenuto intatto il suo spirito originario: quello di essere al servizio delle e dei bambini e delle loro famiglie, del loro ben-essere. Non è un caso che la squadra che sta dietro a questo progetto, che da tanti anni ci crede e vi si dedica con tanta passione, si chiami “alleanza educativa”: Giocampus è proprio un progetto educativo, formativo, nel senso più pieno del termine. Noi come Ateneo siamo orgogliosi di farne parte e con grande entusiasmo ci mettiamo a disposizione, con i nostri saperi e le nostre competenze.”
“Oggi siamo qui a celebrare un’idea anticipatrice, una visione lungimirante – afferma Andrea Grossi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Oggi tutte le scuole si pongono come obiettivi e realizzano progetti in relazione al benessere psico-fisico, agli stili di vita corretti in termini di movimento, di alimentazione, di sostenibilità, di nuovi contesti di relazione. Giocampus ha sollecitato e favorito l’introduzione di questa visione con largo anticipo nelle scuole della nostra provincia. Lo ha fatto poi con un modello innovativo di partnership tra imprese, in particolare l’Azienda Barilla, il Ministero dell’istruzione e del Merito, il Comune di Parma (poi estesa ad altri 8 comuni) e l’Università di Parma, che ha aperto la strada a una logica di sistema, una logica che è diventata un modo di essere ancor prima che di pensare e agire. Giocampus ha rappresentato per la scuola l’introduzione di esperti nelle scienze motorie alla scuola primaria anticipando la scelta del MIM di dotare di docenti esperti le scuole, ha significato l’estensione delle esperienze con Giocampus neve, esperienze di inclusione in contesti innovativi con Giocampus insieme, percorsi di sostenibilità con Giocampus green e ha visto la partecipazione delle scuole anche attraverso gli stage di studenti della scuola secondaria come animatori-educatori. In altre parole ha contribuito a sperimentare quel grande ecosistema educativo che vorremmo diventasse il nostro territorio.”
“Giocampus non è mai diventato un’organizzazione autoreferenziale: al contrario, ha sempre messo al centro i ragazzi e le ragazze, veri protagonisti del progetto – ha dichiarato Paolo Barilla, Vicepresidente del Gruppo Barilla, partner fondatore del progetto. – L’innovazione è uno degli elementi distintivi che hanno reso Giocampus un’esperienza unica, capace di rinnovarsi e crescere grazie all’entusiasmo condiviso e alla volontà di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Oggi il progetto è parte integrante della vita della città e del suo territorio: per questo deve continuare ad animare il futuro con progetti innovativi che contribuiscano a renderlo ancora migliore. Complimenti per i venticinque anni di storia, ma soprattutto per la capacità di guardare avanti con fiducia nelle nuove generazioni, che saranno protagoniste dei prossimi traguardi.”