
(AGENPARL) – Sat 27 September 2025 COMUNICATO STAMPA
Università: Mur, 640 domande per più di 60 mila posti letto da bando Pnrr
Roma, 27 settembre 2025 – Presentate richieste per realizzare oltre 60.300 posti letto a prezzo calmierato grazie al bando Housing del Ministero dell’Università e della Ricerca, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con uno stanziamento totale di 1 miliardo e 200 milioni di euro.
Le candidature sono state gestite dalla struttura che opera all’interno del MUR e fa capo al Commissario straordinario per gli alloggi universitari, l’ingegnere Manuela Manenti, che collabora con la Direzione Generale dell’unità di missione per l’attuazione degli interventi del PNRR e con la Struttura di Missione PNRR presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nella gestione del bando il MUR ha avuto anche il supporto e l’assistenza tecnica di Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
Le proposte per i 60.300 posti letto sono state presentate da soggetti privati, pubblici ed ecclesiastici. Il bando è ancora aperto ed è possibile presentare domanda di partecipazione.
Sono la Campania (candidature per 10.256 posti letto), il Lazio (7.427 posti letto), la Sicilia (5.615 posti letto) e il Veneto (5.187 posti letto) le Regioni dove si registra il maggior tasso di richieste.
Napoli (candidature per 7.694 posti letto), Torino (4.956 posti letto), Roma (4.761 posti letto) e Milano (4.784 posti letto) le città dove si concentra il numero più elevato.
“Il superamento delle richieste per 60 mila posti letto è un risultato straordinario. Quando parliamo di alloggi universitari parliamo di diritto allo studio. Non ci riferiamo semplicemente a mattoni e cemento ma alla concreta possibilità di frequentare l’università. Non possiamo accettare che un giovane brillante e meritevole sia costretto a rinunciare ai propri sogni. È una perdita per il singolo e soprattutto una sconfitta per tutto il sistema Paese, che si priva di talenti e competenze”. Così il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. “Con l’investimento da 1,2 miliardi di euro stiamo scrivendo una pagina nuova della storia dell’housing universitario – spiega Bernini – Non si tratta di un intervento isolato, ma di una strategia più ampia che vede nel potenziamento dell’offerta di studentati uno dei pilastri per rendere il nostro sistema universitario più inclusivo, più attrattivo e più competitivo a livello internazionale”.
L’impegno del Ministero dell’Università e della Ricerca per ampliare l’offerta di posti letto dedicati agli studenti universitari, oltre al Bando Housing del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si concretizza attraverso la legge 338/2000. Questa prevede un cofinanziamento da parte del MUR, fino al 75% del costo totale, per la realizzazione di interventi come nuove costruzioni, ristrutturazioni, adeguamenti e acquisto di immobili per studentati.
Dal 2023, tramite il V Bando della legge 338/2000, sono stati cofinanziati 10 mila posti letto con oltre 800 milioni di euro.