
(AGENPARL) – Fri 26 September 2025 “Sono inaccettabili e gravemente irresponsabili le dichiarazioni
rilasciate dai consiglieri comunali Carmelo Miceli, Giulia Argiroffi, Ugo
Forello e Mariangela Di Gangi, che parlano di “omertà istituzionale” in
riferimento al sindaco di Palermo Roberto Lagalla ed in riferimento alla
società Italo-Belga.
Un’accusa intollerabile e priva di fondamento, rivolta a un primo cittadino
che ha sempre dimostrato, nella sua azione amministrativa e istituzionale,
il massimo rispetto della legalità e della trasparenza, rifiutando ogni
forma di ambiguità e operando con equilibrio anche su vicende complesse e
delicate.
Il sindaco e l’Amministrazione comunale sono pienamente impegnati
nella definizione del Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM),
un atto fondamentale per restituire regole chiare, legalità e trasparenza
alla gestione delle spiagge cittadine. Il lavoro tecnico e
amministrativo è in corso, con il necessario approfondimento degli
aspetti normativi e urbanistici, e in costante interlocuzione con
l’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente.
Accogliamo con favore l’avvio delle attività di controllo da parte
della Regione Siciliana sui lidi dell’isola, inclusa Mondello, come
segnale positivo di vigilanza e legalità, e attendiamo con rispetto
l’eventuale operato della magistratura, che ha il compito e la
responsabilità di fare piena luce su eventuali illeciti.
Il gruppo consiliare Lavoriamo per Palermo respinge con forza ogni
tentativo di strumentalizzazione politica che, travalicando i limiti
del confronto democratico, si traduce in attacchi personali e
delegittimazione istituzionale”.
Lo dicono i componenti del gruppo Lavoriamo per Palermo Dario
Chinnici, Antonino Abbate, Leonardo Canto, Fabrizio Ferrandelli e
Ottavio Zacco.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo