
(AGENPARL) – Fri 26 September 2025 La nuova struttura ospiter? l’Istituto tecnico Malignani
Trieste, 26 set – Approvata dalla Giunta regionale la delibera
che definisce strategica la realizzazione della scuola innovativa
di Cervignano del Friuli, destinata a ospitare l’Istituto tecnico
Malignani. “Si tratta di un’opera, finanziata attraverso l’Inail
con un rimborso trentennale a carico del Ministero
dell’Istruzione, che rappresenta un tassello fondamentale per il
futuro del polo scolastico cittadino. Con questo provvedimento
confermiamo quindi la necessit? di portare a compimento un
percorso lungo e complesso, che garantir? agli studenti e alle
famiglie di disporre di una scuola moderna, sicura e funzionale.
La nuova struttura sar? parte integrante del piano di sviluppo
dell’Istituto Malignani e risponder? alle esigenze di un’utenza
numericamente costante”.
Il progetto affonda le sue radici nella legge 107 del 2015, che
ha introdotto il programma delle “scuole innovative”. Quell’anno
il Comune di Cervignano ottenne l’ammissione al bando per la
realizzazione di un nuovo edificio scolastico, inizialmente
previsto nell’area dell’ex caserma Monte Pasubio e
successivamente trasferito in via Ramazzotti, accanto all’attuale
plesso.
Nel corso degli anni, a causa dell’aumento dei costi dei
materiali, lo stanziamento originario di circa 4 milioni di euro
? stato pi? volte incrementato fino a raggiungere oltre 7,4
milioni. In parallelo, l’Ente di decentramento regionale di Udine
ha programmato la demolizione e ricostruzione di una parte del
Malignani, con un investimento di 11 milioni, in modo da
integrare la nuova scuola innovativa in un complesso unitario e
moderno.
“In accordo con la collega all’Istruzione Alessia Rosolen, che
ringrazio del supporto, abbiamo scelto di investire con
convinzione su questo progetto perch? ne riconosciamo il valore
strategico e confermiamo la centralit? di Cervignano del Friuli
nel disegno di una rete scolastica innovativa e sostenibile, che
guarda al futuro con strutture all’altezza delle esigenze
formative delle nuove generazioni – ha detto Amirante -.
L’integrazione tra la scuola innovativa e l’edificio in
ricostruzione consentir? di garantire un’offerta educativa di
qualit? e spazi adeguati alle nuove modalit? di apprendimento,
oltre a una forte attenzione alla sicurezza sismica ed
energetica”.
ARC/MA/pph
261325 SET 25