
(AGENPARL) – Thu 25 September 2025 Flottiglia per Gaza: Bagnasco (FI), “Condanna ferma ma governo non accetta lezioni”
“Una flottiglia composta da oltre cinquanta imbarcazioni, con a bordo civili, parlamentari, eurodeputati e attivisti internazionali, è stata colpita da droni e bombe sonore in acque internazionali nei pressi di Creta. Fortunatamente non ci sono vittime, ma diverse imbarcazioni risultano danneggiate. L’episodio è gravissimo.” Lo ha dichiarato in Aula il deputato di Forza Italia Roberto Bagnasco, durante l’Informativa urgente del Governo. “La prima reazione non può che essere di ferma condanna. Un attacco a una flotta civile, che si dichiara pacifica e animata da intenti umanitari, rappresenta una violazione evidente del diritto internazionale e della libertà di navigazione. Ringraziamo il governo – ha aggiunto – per aver inviato la fregata Fasan in protezione dei nostri connazionali: un segnale chiaro della presenza e della responsabilità dello Stato e bene ha fatto il Ministro Tajani a chiedere con determinazione al governo israeliano la massima tutela per i cittadini italiani a bordo. Il diritto di Israele a difendersi dal terrorismo è sacrosanto ma non può tradursi in un uso sproporzionato della forza o colpire civili disarmati. Condannare l’accaduto – ha sottolineato Bagnasco – non significa essere contro Israele, ma difendere principi che valgono per tutti: rispetto del diritto internazionale e libertà di navigazione. L’Italia può e deve continuare ad essere ponte di equilibrio e pace nel Mediterraneo e va respinta con forza – ha proseguito – la narrazione di un’Italia indifferente o complice. I fatti smentiscono ogni strumentalizzazione. Con l’iniziativa Food for Gaza, il nostro Paese ha stanziato oltre 40 milioni di euro, consegnato 2.300 tonnellate di aiuti, curato nei propri ospedali 181 bambini palestinesi e i loro familiari, attivato missioni umanitarie complesse e assegnato più di 150 borse di studio. Nessun altro Paese occidentale ha fatto di più. L’Italia sta facendo la sua parte – ha concluso – con serietà, concretezza e responsabilità e proprio per questo non accetta lezioni da chi usa la sofferenza altrui come arma di propaganda.”
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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