
(AGENPARL) – Thu 25 September 2025 Prefettura di Viterbo
Ufficio di Gabinetto
COMUNICATO STAMPA
Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica – Half Marathon Viterbo 2025
Si è tenuta nella mattinata di ieri, mercoledì 24 settembre 2025, presso la Prefettura
di Viterbo, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza
Pubblica, presieduta dal Prefetto Sergio Pomponio, dedicata alla prima edizione della
Half Marathon di Viterbo, in programma per la prossima domenica 28 settembre.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, l’On. Antonella Sberna in collegamento
dal Parlamento Europeo, la Sindaca di Viterbo Chiara Frontini, i vertici delle Forze
di Polizia e della Polizia Locale, nonché gli organizzatori della manifestazione.
Il Comitato ha preso atto del rilievo che l’iniziativa riveste per la città, inserendosi
nel quadro degli eventi organizzati in occasione della Settimana europea dello sport
2025. Tale importanza ha motivato la convocazione del Comitato, pur in assenza di
competenze dirette della Prefettura, trattandosi di una manifestazione competitiva di
ambito comunale.
La Half Marathon rappresenta, infatti, un’occasione di prestigio per Viterbo, che si
inserisce nel calendario nazionale FIDAL e costituisce l’evento culminante di una
serie di iniziative promosse dal Parlamento Europeo e dalla Commissione Europea,
con il supporto di CONI, Comune di Viterbo, Provincia di Viterbo e Regione Lazio,
nonché il patrocinio di numerosi altri enti pubblici e privati. In tale contesto, la città
assume un ruolo centrale nella promozione dei valori europei legati allo sport, alla
salute e all’inclusione, in linea con lo spirito della Settimana europea dello sport,
giunta nel 2025 al suo decimo anniversario.
È stato tuttavia evidenziato come, sebbene concentrata nelle ore mattutine della
giornata festiva, la manifestazione comporterà inevitabili modifiche alla normale
fruizione degli spazi urbani, con particolare riferimento alla viabilità nel quadrante
sud-est della città.
In tale contesto, il Prefetto ha sensibilizzato gli organizzatori e la Polizia Locale
sull’opportunità di adottare misure specifiche che consentano di armonizzare le
esigenze connesse al successo della competizione con quelle legate alla vivibilità
cittadina.
Prefettura di Viterbo
Ufficio di Gabinetto
Dal confronto sono emerse alcune aree di maggiore criticità, tra cui il passaggio del
percorso nella zona industriale del Poggino, in corrispondenza di poli commerciali
ad alta frequentazione come il centro “Leclerq” e via Iginio Garbini, nonché nei
quartieri La Quercia e Santa Barbara, dove le chiusure potrebbero interferire con le
celebrazioni liturgiche domenicali. Particolare attenzione è stata inoltre riservata al
quartiere Villanova, la cui conformazione urbanistica lo rende più vulnerabile a
difficoltà di accesso e deflusso durante la manifestazione.
In relazione alla viabilità, il Comandante della Polizia Locale ha riferito che la
modifica più importante riguarderà il traffico sulla S.S. Cassia, che sarà deviato sulla
S.P. Tuscanese e sulla S.S. 675 al fine di consentire l’accesso alla città attraverso
l’uscita FAUL-Terme. Il traffico in uscita, invece, sarà indirizzato verso la
Circonvallazione Almirante, così da agevolare il deflusso veicolare e ridurre
l’impatto sulle zone interessate dal percorso della gara.
Il Prefetto ha sottolineato come la presenza capillare della Polizia Locale e dei
volontari, unitamente a una campagna informativa efficace rivolta alla cittadinanza,
rappresenti la chiave per prevenire disagi e garantire il regolare svolgimento
dell’evento. Ciò risulta particolarmente rilevante in considerazione del fatto che le
chiusure interesseranno non solo nodi strategici della città, ma anche numerose vie
residenziali, sia nel centro abitato che nelle zone periferiche.
L’incontro si è concluso con la piena condivisione degli obiettivi e con il rinnovato
impegno di tutte le componenti istituzionali e organizzative a collaborare attivamente
per assicurare il successo della manifestazione, nel rispetto delle esigenze della
cittadinanza e della sicurezza pubblica.