
(AGENPARL) – Wed 24 September 2025 *M.O. Fratoianni (Avs), Salvini sul dramma di Gaza dovrebbe scegliere il
silenzio. Scelta giusta inviare Fregata, a patto che sia missione di
protezione. Se arrivano altri droni israeliani a minacciare la vita degli
equipaggi siano abbattuti.*
Il ministro Salvini sul dramma mediorientale non sceglie mai il silenzio,
che sarebbe consigliabile almeno di fronte al nostro Paese se riguardiamo
quella sua indecente intervista ad una tv israeliana. Dico questo perché
invece, a guardare dalle parti di Meloni o di Guido Crosetto, in modo più
deciso, pare che qualcosa di quello che sta succedendo nel Paese l’abbiano
orecchiato.
Apprezzo la decisione di inviare una fregata della nostra Marina Militare
che affianchi la Global Sumud Flotilla, anche se è un gesto ancora
insufficiente: non serve solo una missione di eventuale assistenza, serve
una missione di protezione.
Lo afferma Nicola Fratoianni dai microfoni de La7 nel corso di Tagadà.
Perché siamo di fronte all’ennesimo atto di pirateria e di terrorismo
internazionale. Di questo – prosegue il leader di SI – stiamo parlando, non
servono mezze misure per descrivere quello che accade. Il punto è che un
governo come il nostro deve dire ad Israele ora basta: che questo loro
modo di fare deve finire, non si può fare .
E mandare una nave militare è una scelta giusta a patto che quella nave,
oltre eventualmente dare soccorso se ce ne fosse bisogno, speriamo proprio
di no, faccia il suo dovere, perché – conclude Fratoianni – se arrivano
altri droni a minacciare la vita degli equipaggi quei droni vanno abbattuti
in qualche modo.
Lo rende n oto l’ufficio stampa Roma 24 settembre 2025