(AGENPARL) – Wed 24 September 2025 Flotilla, Barbera (PRC): “Israele attacca la Flotilla, ma Crosetto si
nasconde dietro i droni”
“Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha commentato l’attacco alla Sumud
Flotilla con una dichiarazione che rasenta il surreale: “autori non
identificati” e “droni non meglio precisati”. Un capolavoro di ambiguità,
utile solo a non disturbare Tel Aviv.
Facciamola semplice: l’attacco è stato condotto da Israele. Lo sanno tutti.
Lo sa anche Crosetto, ma preferisce fingere di non sapere. Forse per non
turbare equilibri geopolitici, forse per non dispiacere agli alleati, forse
per non dover fare il suo lavoro.
Nel frattempo, cittadini italiani e internazionali sono stati colpiti in
acque internazionali mentre portavano aiuti umanitari. E il Governo
italiano, invece di alzare la voce, balbetta comunicati prudenti e
cerchiobottisti. “In democrazia anche le forme di protesta devono essere
tutelate”, dice Crosetto.
Chiediamo al Governo italiano di smetterla con le acrobazie verbali e di
assumere una posizione chiara e netta: Israele ha attaccato una missione
civile. Punto. Ora servono atti politici. Servono richieste ufficiali.
Servono sanzioni. E serve che il Governo italiano difenda i propri
cittadini e la legalità internazionale, invece di nascondersi dietro la
nebbia diplomatica. Se Crosetto ha bisogno di un atlante per localizzare i
droni, glielo mandiamo. Ma se non riesce a identificare la responsabilità
politica, allora il problema non è la tecnologia: è la volontà”.
Lo dichiara Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di
Rifondazione Comunista.