
(AGENPARL) – Wed 24 September 2025 Bonelli: “Dalla Corte dei conti gravissimi rilievi sul progetto del Ponte.
Meloni renda pubblici documenti e sollevi Salvini dal ministero
«I rilievi della Corte dei conti sono importantissimi e confermano quello
che sosteniamo da sempre: la progettazione del Ponte sullo Stretto è
deficitaria e carente delle informazioni necessarie a renderne sostenibile
la realizzazione dal punto di vista economico.
I dati sui flussi di traffico presentati dalla società Stretto di Messina e
da Webuild sono del tutto irrealistici: per raggiungere l’equilibrio
economico si ipotizza un aumento di dieci volte rispetto al traffico
attuale, sulla base di un progetto vecchio di oltre vent’anni.
La Corte dei conti richiama inoltre quanto da noi evidenziato sulla
delibera IROPI, con cui il governo ha dichiarato il Ponte “opera di
interesse strategico militare e di sicurezza” per bypassare i vincoli
ambientali europei. Su questo punto la Commissione UE, dopo il nostro
esposto, ha chiesto chiarimenti. Non meno grave è la violazione della
normativa sugli appalti pubblici, su cui anche il vicepresidente della
Commissione europea Sejourné ha chiesto spiegazioni.
L’assenza di trasparenza è ormai evidente: la società Stretto di Messina mi
ha negato i documenti relativi ai rapporti con Webuild, sostenendo che un
parlamentare della Repubblica non avrebbe titolo a visionarli. Una
motivazione inaccettabile, soprattutto perché parliamo di 13,5 miliardi di
euro di soldi pubblici, con pesanti conseguenze sulla finanza dello Stato.
Chiedo alla premier Meloni anche nella sua qualità di presidente del CIPESS
di rendere pubblici tutti i documenti sul ponte secretati da società
stretto di Messina, di consentire ai cittadini di fare le loro
osservazioni, e sollevi Salvini dal ministero e lo sostituisca. Non si può
andare avanti con un’opera che presenta gravi lacune economiche, ambientali
e procedurali».
Così Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce
di Europa Verde.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE