
Secondo quanto riportato da Reuters, che cita fonti interne, gli Stati Uniti intendono imporre nuove sanzioni contro la Corte penale internazionale (CPI). A differenza delle precedenti misure, queste restrizioni colpirebbero non solo singoli individui, ma l’organizzazione stessa.
La mossa, ancora in fase di discussione all’interno del governo statunitense, mira a estendere le sanzioni in maniera più ampia, sebbene non sia ancora chiara la data esatta dell’annuncio.
Funzionari della CPI sono già stati avvisati e, sempre secondo Reuters, hanno tenuto riunioni d’emergenza con i rappresentanti degli Stati membri per valutare le potenziali conseguenze di queste misure globali. Le sanzioni potrebbero avere un impatto significativo, limitando la capacità della Corte di retribuire il personale e di accedere ai conti bancari e ai software informatici necessari per le sue operazioni.
