(AGENPARL) - Roma, 23 Settembre 2025(AGENPARL) – Tue 23 September 2025 COMUNICATO STAMPA
——– *A VILLA QUERINI LE OPERE DELLA COLLEZIONE BEVILACQUA LA MASA* ——
E’ stato inaugurato, questa mattina negli spazi istituzionali del Comune di
Venezia, il nuovo allestimento di Villa Querini a Mestre, composto da una
selezione di opere della Collezione Bevilacqua La Masa.
Il progetto, un’azione con una visione a lungo termine, è volto ad aiutare
e promuovere l’arte e gli artisti contemporanei, con l’obiettivo di
trasformare gli ambienti di lavoro pubblici in luoghi di cultura, dialogo e
condivisione. Le opere saranno collocate al primo e al secondo piano di Villa
Querini: un’iniziativa che intende rendere quotidiana la presenza dell’arte,
stimolando uno sguardo nuovo e consapevole da parte di chi frequenta gli
spazi istituzionali.
Alla presentazione sono intervenuti, in rappresentanza
dell’Amministrazione, la consigliera delegata a “Città di Venezia, cultura:
attività teatrali e cinema”, Giorgia Pea, e il direttore della Istituzione
Fondazione Bevilacqua La Masa, Michele Casarin, insieme a Roberto Zamberlan e
Marina Bastianello, entrambi consiglieri di amministrazione
della Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa.
“Il nostro obiettivo – ha dichiarato la consigliera delegata Pea – è stato
quello di arricchire gli spazi di Villa Querini con questi contenuti
artistici di grande pregio. Vogliamo condividere e divulgare l’esistenza di
queste iniziative, come di molte altre, con l’intento di restituire alla
cittadinanza nuovi contenuti in sinergia con i diversi soggetti impegnati
alla loro realizzazione e alla promozione. Attraverso questa iniziativa
vogliamo che la cultura sia accessibile, trasversale e libera per rendere i
beni e i servizi culturali fruibili da tutti”.
Dello stesso tono anche l’intervento del direttore Casarin che ha
sottolineato come negli ultimi 10 anni il CdA della Fondazione abbia voluto
valorizzare la collezione. “Villa Querini è un luogo straordinario per
ospitare queste opere – ha commentato – che rappresentano un gioiello che
abbiamo voluto esporre nel cuore di Mestre per radicare la cultura nel centro
urbano della città, integrandola nella vita cittadina”.
L’esposizione raccoglie lavori provenienti dal fondo dei premi-acquisto
delle Collettive dei Giovani Artisti, il nucleo più consistente e
rappresentativo della Collezione Bevilacqua La Masa. Questo fondo ha origine
con la prima Collettiva del 1908, appuntamento che da oltre un secolo
costituisce una piattaforma fondamentale per i giovani artisti del territorio
veneziano e veneto, favorendone l’affermazione e la visibilità.
“Esporre queste opere a Villa Querini – ha aggiunto Casarin – significa
riconoscere il valore storico e sociale di un patrimonio costruito anno dopo
anno grazie al costante impegno del Comune di Venezia e della Fondazione
Bevilacqua La Masa nel promuovere l’arte emergente. È anche un modo per
restituire al pubblico e alla comunità parte di una raccolta che non
appartiene soltanto agli addetti ai lavori, ma all’intera cittadinanza”.
“Negli anni abbiamo cercato di recuperare opere che sembravano perse –
hanno commentato Zamberlan e Bastianello – per poter avere una collezione
perfettamente catalogata. Il nostro intento è trovare un destinazione per
esporre parte delle nostre opere ai cittadini. Abbiamo oltre un migliaio
di opere di proprietà della Fondazione che, nonostante la loro esistenza e
il loro potenziale valore, non ricevono visibilità e sono ignorate dal
pubblico e dagli specialisti, finendo per cadere così nell’oblio. A tal
proposito, questa bellissima iniziativa rappresenta una forma di arte
pubblica integrata nel tessuto urbano e sociale della città”.
*La Collezione Bevilacqua La Masa*
La Collezione Bevilacqua La Masa comprende opere di pittura, scultura,
grafica, fotografia e nuove ricerche visive. È peculiare perché non si è
formata attraverso lasciti o grandi acquisizioni museali, ma grazie alla
promozione diretta dei giovani artisti, sostenuti con premi e borse di studio
fin dagli inizi del Novecento. Un patrimonio che, generazione dopo
generazione, restituisce i cambiamenti del linguaggio artistico e della
società, documentando la vitalità e la continuità della creatività
contemporanea. La Collezione Bevilacqua La Masa continua ad arricchirsi anche
grazie a progetti recenti. Tra questi, Time after Time, vincitore per il
terzo anno consecutivo del Bando PAC – Piano per l’Arte Contemporanea del
Ministero della Cultura, che ha destinato un importante finanziamento
all’Istituzione per implementarne la collezione.
*La Fondazione Bevilacqua La Masa*
Fondata nel 1898 dal lascito testamentario di Felicita Bevilacqua La Masa, la
Fondazione è un’istituzione pubblica del Comune di Venezia pensata per
offrire spazi e opportunità ai giovani artisti.
Attraverso le Collettive dei Giovani Artisti e un intenso calendario di
mostre ed eventi, la Fondazione è diventata un punto di riferimento
imprescindibile per la scena contemporanea locale e nazionale. Tra i suoi
strumenti più importanti, il programma di studi d’artista, uno dei più
antichi in Europa, che offre a generazioni di giovani creativi
l’opportunità di crescere e confrontarsi. La sua attività, che comprende
pittura, scultura, fotografia, grafica, design e arti applicate, ne fa un
luogo di eccellenza per il territorio, ma anche un osservatorio privilegiato
sulle esperienze più innovative del panorama internazionale.
Le opere esposte
*Villa Querini, opere al primo piano*
* Giorgia Agnese Cereda (Bergamo, 1992) – Archive of Personal Desire
I: Nativity, radiograph su carta, 2018
* Laura Omacini (Venezia, 1991) – Incubo, olio su tela, 2019
* Fabio Ranzolin (Vicenza, 1993) – Gira, corazòn; gira, corazón,
incisione – maniera nera, 1980
* Mauro Sambo (Venezia, 1954) – America? America! Sequenza n.2,
maniera nera, 1980
* Verena Fanny Trausch (Norimberga, 1978) – Eurocity Vienna Praga,
acrilico su tavola, 2001
* Jacopo Valentini (Modena, 1990) – Visuality Duality, stampa a
getto d’inchiostro, 2017
*Villa Querini, opere al secondo piano*
* Giorgia Contin (Padova, 2000) – Megaptera, acrilico e collage su
tela, 2023
* Greta Ferretti (Roma, 1996) – Altari invisibili, acquerello su
carta, 2021
* Giada Pianon (Treviso, 1992) – Dettagli, grafite su carta, 2017
* Giovanni Sambo (Venezia, 1995) e Daniele Sambo (Venezia, 1983) –
Stanza di Paolo, Stanza degli Ospiti, stampa a getto d’inchiostro, 2022
* Ilaria Simeoni (Montebelluna, 1995) – Al mutare delle ombre, olio
su tavola, 2019
* Alberto Sinigaglia (Arzignano, 1984) – Map to Infinity, stampa
fotografica Fine Art, 2013
* Alberto Sinigaglia (Arzignano, 1984) – Reality Show, C-Print, 2013
Venezia, 23 settembre 2025
* Immagine 1
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/1%20%283%29_6.jpeg
* Immagine 2
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/2_308.jpeg
* Immagine 3
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/3%20%282%29_21.jpeg
* Immagine 4
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/4_289.jpeg
* Immagine 5
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/5_255.jpeg
* Immagine 6
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/6_169.jpeg
* Immagine 7
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/7%20%282%29_4.jpeg
* Immagine 8
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/8_134.jpeg
* Immagine 9
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/9_80.jpeg
* Immagine 10
http://live.comune.venezia.it/sites/live.comune.venezia.it/files/newsletter/10_73.jpeg
ComunicareVenezia – Agenzia multimediale di informazione istituzionale
