
“Basta con il tiro al bersaglio nei confronti delle forze dell’ordine!”. È l’appello lanciato dal Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, dopo che “oggi in molte città d’Italia, tra cui Milano, Roma Firenze, Bologna, Torino e Trieste, durante i cortei pro-Pal, sono scoppiati incidenti con la polizia. Si tratta dei soliti professionisti del disordine che cercano lo scontro indipendentemente dalla motivazione per cui si è svolta la manifestazione. Oggi le forze dell’ordine sono state sottoposte a ogni tipo di violenza – oltre a diverse cariche anche il lancio di bombe carta, sassi, bottiglie, fumogeni e oggetti vari – ma, a quanto pare, è stato scelto di non opporre resistenza se non quella di contenere i disordini. In conseguenza di tale scelta, i manifestanti hanno potuto operare numerosi danneggiamenti e molti colleghi hanno riportato ferite e contusioni”.
“Il rischio di strumentalizzazione degli incidenti non può prevalere sulla sicurezza degli operatori, i 60 agenti feriti nella manifestazione di Milano sono la prova che siamo stati usati come tiro al bersaglio”, ha concluso Paoloni.