
(AGENPARL) – Mon 22 September 2025 Nello scorso fine settimana ignoti hanno abbandonato illegalmente rifiuti
speciali nello svincolo di Brancaccio interessato ai lavori di bonifica. Lo
rende noto l’assessore al Verde, Pietro Alongi che commenta:
“Purtroppo dobbiamo registrare questo incivile gesto che arriva a pochi
giorni dall’inizio dei lavori di bonifica per la rimozione dell’amianto
presente nell’area che impediva l’apertura dello svincolo per Brancaccio.
Si tratta di rifiuti riconducibili alla dismissione di celle frigorifere
che vanificano in parte gli sforzi appena intrapresi da questa
amministrazione che per la sicurezza dei cittadini, con uno sforzo
economico non indifferente, ha accantonato a RAP per bonificare l’area la
somma di 500 mila euro”.
L’assessore continua dicendo che questi “atti di inciviltà e criminalità
non saranno più tollerati. Non permetteremo che il lavoro della nostra
amministrazione e i fondi pubblici vengano sabotati in questo modo. La
risposta sarà immediata. Nel frattempo, abbiamo già sporto denuncia
all’autorità giudiziaria di quanto accaduto”.
Per contrastare questi episodi, dice Alongi, “d’accordo con RAP,
l’amministrazione comunale ha già predisposto delle misure concrete. Si
tratta della sorveglianza notturna che sarà attiva già da questa notte per
prevenire nuovi sversamenti e del coinvolgimento della polizia municipale
per attività di controllo e repressione per individuare e sanzionare i
responsabili di tali reati ambientali”.
“Amministrazione e RAP – continua l’assessore – si impegnano a proseguire i
lavori di bonifica con la massima determinazione e invita la cittadinanza a
collaborare, segnalando anche loro tempestivamente alle autorità qualsiasi
attività sospetta”.
Infine, l’assessore al Verde comunica che dallo scorso martedì “sono state
già rimosse 150 tonnellate di rifiuti contenenti cemento amianto nel tratto
a ridosso l’ex officina del teatro Massimo (bretella laterale viale Regione
Siciliana altezza cavalcavia di via Conte Federico, direzione Trapani).
Entro 15 giorni, poi, saranno rimossi gli altri due cumuli di rifiuti
rispettivamente di 120 e l’altro di 200 tonnellate”.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
Annalisa Martorana
Ufficio Relazioni Stampa RAP