(AGENPARL) - Roma, 22 Settembre 2025I caccia Typhoon della Royal Air Force (RAF) britannica hanno condotto una missione di difesa aerea sulla Polonia in risposta a recenti incursioni di droni russi. Lo ha confermato il Ministero della Difesa del Regno Unito, precisando che l’operazione è stata condotta venerdì sera con il supporto di un aereo cisterna Voyager.
La missione, durata fino alle prime ore di sabato, aveva lo scopo di “scoraggiare e difendersi dalle minacce aeree provenienti dalla Russia, compresi i droni”. L’azione arriva dopo che la Polonia ha denunciato l’ingresso di 19 droni russi nel suo spazio aereo, una “provocazione su larga scala” secondo il Primo Ministro polacco Donald Tusk. La Polonia ha categoricamente respinto l’ipotesi che l’incursione sia stata un errore, sostenendo che i droni sono stati deliberatamente diretti contro il suo territorio.
L’incidente ha spinto la Polonia a invocare l’Articolo 4 del trattato NATO, che permette agli Stati membri di avviare consultazioni formali in caso di minaccia alla loro integrità territoriale. Anche l’Estonia ha seguito l’esempio, invocando l’Articolo 4 dopo che tre caccia russi MiG-31 hanno violato il suo spazio aereo per 12 minuti.
Il Segretario alla Difesa britannico, John Healey, ha sottolineato l’importanza della missione, definendola “un segnale chiaro: lo spazio aereo della NATO sarà difeso”. In merito all’accaduto, anche il presidente ceco Petr Pavel ha suggerito che gli aerei russi che entrano nello spazio aereo europeo dovrebbero essere abbattuti, mentre il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato che l’escalation non gli “piace” e che “potrebbero esserci grossi problemi”.