
(AGENPARL) – Mon 22 September 2025 Nota di Maria Grazia Proietti (Pd) sul suicidio a Perugia
(Acs) Perugia, 22 settembre 2025 – “Provo profonda tristezza per la
notizia della donna che si è tolta la vita all’interno del carcere
di Perugia. È l’ennesima vita spezzata dietro le sbarre, un dramma
che si ripete e che conferma quanto il nostro sistema penitenziario
sia in una crisi strutturale gravissima. Mi unisco al dolore espresso
dal garante Giuseppe Caforio e alle parole della Presidente Stefania
Proietti e dell’assessore Fabio Barcaioli, condividendo la loro
preoccupazione e la loro richiesta di un impegno urgente per
restituire dignità e umanità alle nostre carceri”. Lo dichiara
la consigliera regionale Maria Grazia Proietti (Pd).
“Solo nel 2024 – prosegue Proietti – novantuno detenuti si sono
suicidati in Italia e i numeri del 2025 stanno purtroppo confermando
questa tendenza drammatica. In Umbria, come emerso nelle audizioni
svolte in III Commissione, il tasso di sovraffollamento resta tra i
più alti del Paese. A Terni e Perugia la situazione ha superato da
tempo le soglie di sicurezza, con gravi ripercussioni sulla salute
psico-fisica delle persone ristrette e sulle condizioni di lavoro
della polizia penitenziaria e del personale civile. Dietro alle
statistiche ci sono volti, storie, famiglie distrutte e operatori
stremati. In Regione abbiamo già fatto un passo avanti importante con
l’istituzione del nuovo Provveditorato dell’Amministrazione
Penitenziaria per Umbria e Marche, con sede a Perugia, ma il nostro
impegno – conclude Maria Grazia Proietti – non si ferma qui:
continueremo a lavorare per migliorare la vita detentiva, tutelare i
diritti fondamentali e restituire speranza a chi vive e lavora negli
istituti penitenziari, anche attraverso provvedimenti che ho
personalmente promosso e che auspico arriveranno presto in Aula”.
RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80822
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